Il film

Anche gli angeli mangiano fagioli uscì nel 1973 diretto da E.B. Clucher. Protagonisti sono Bud Spencer insieme a Giuliano Gemma. Fu distribuito il 22 marzo 1973, con grande disappunto di E.B.Clucher, il quale sosteneva che il film non avrebbe avuto lo stesso successo delle pellicole di Trinità, proprio per la mancanza di Terence Hill. Invece al botteghino fu un successo al pari dei film della coppia originale.

La trama

New York, anni Trenta. Charlie è un lottatore campione di catch mentre Sonny è un ex-venditore di gelati che lavora come uomo delle pulizie in una palestra. Licenziato anche qui, Sonny durante un match nota Charlie, che sul ring si fa chiamare Uomo del mistero, e per sbarcare il lunario decidono di fare i gorilla per un temuto boss della malavita locale soprannominato Sorriso che li ha scambiati per una coppia di pericolosi assassini. Il loro unico problema è che hanno un cuore troppo tenero, e invece di ricattare i negozianti di Little Italy finiscono per aiutarli di tasca propria. Alla fine, Charlie tornerà a fare il wrestler e Sonny, rimasto senza lavoro, gli farà da secondo.

Il film in origine

In una intervista del 1984, il regista del film svela:

«In “Anche gli angeli mangiano fagioli” c’era Giuliano Gemma, ma il film era destinato a Bud Spencer e Terence Hill, e lì è successo o un malinteso tra il produttore e gli agenti di questi attori, oppure fu che Mario Girotti (Terence Hill) doveva andare in America: restò Carlo Pedersoli (Bud Spencer) e al posto di Mario prendemmo Gemma, che se la cavò egregiamente, devo dire. Intanto è spiritosissimo, e poi è sportivo, moderno, e se l’è cavata veramente bene. Il risultato è stato pari agli altri film, né più né meno. Anche lì una specie di uniforme, perché erano due gangster, non proprio capaci di fare il loro mestiere, per cui si ritrovavano loro malgrado sempre dalla parte opposta. Anche a Gemma è stato un po’ difficile togliersi di dosso i panni di Ringo, era stato per anni con il cappello e la pistola. E poi c’è un altro particolare, che in Italia di attori ce ne sono pochi. È vero che non è più il cinema del bello, come era una volta, ma Giuliano rappresenta qualche cosa, perché è moderno, forse l’unico che abbiamo, è un atleta, ha un carattere d’oro, professionista al massimo grado, tranquillo, antidivo per eccellenza, modestissimo… Con Pedersoli andò subito d’accordo. È impossibile non andare d’accordo con Giuliano!»

Il motivo


Secondo Wikipedia, Durante il casting, la produzione americana, come dicono alcune fonti, sbagliò nell’inserire Terence Hill assieme a Bud Spencer, non creando un contratto unilaterale, mentre invece secondo altri Hill rifiutò perché impegnato nella realizzazione di altri film. Hill aveva lavorato da solo con E.B.Clucher l’anno precedente in …e poi lo chiamarono il Magnifico, e così fu scelto Giuliano Gemma, famoso per la recitazione in film western e d’azione più che comici.
 Gemma tentò durante la realizzazione di imitare il più possibile il classico comportamento di Hill nei film con Spencer, ossia il personaggio dall’aria apparentemente dura e dalla battuta facile, atta solamente a far innervosire Bud Spencer per far scaturire l’effetto comico.