È in uscita nei cinema italiani oggi giovedì 17 novembre 2016 il film Animali Notturni di Tom Ford. Il regista torna a dirigere un film sette anni dallo splendido A Single Man, con un grandissmo thriller psicologico vincitore del Leone d’Argento Gran Premio Giuria al Festival di Venezia incentrato sull’amore e la vendetta. Il cast del film è di grande rilievo con Amy Adams, Jake Gyllenhaal, Aaron Taylor-Johnson e Michael Shannon.

TRAMA: Susan Morrow, proprietaria di una prestigiosa galleria d’arte, riceve un manoscritto dal marito da cui la separano diciannove anni e un rimosso che emerge prepotente dalle pagine del suo romanzo. Un thriller che avanza nell’orizzonte piatto del Texas e dentro una notte mai così nera e profonda. Una notte che cattura Susan e la inchioda al suo letto, dietro gli occhiali e una vita di apparenze. Perché Susan molti anni prima ha divorziato crudelmente da Edward per sposare Walker, che non sopporta i fallimenti e la tradisce sulla East Coast, perché Susan vive una vita che scivola apatica sulla superficie e lo trasmette nelle opere che espone. Ma niente ora è più reale di quelle pagine che consuma con gli occhi, svolge col cuore, riorganizza nella testa, risalendo il tempo e la storia del suo matrimonio.

COMMENTO:

Animali Notturni è una riuscitissima pellicola di tensione ispirata a grandi della storia del cinema come Stanley Kubrick, Brian De Palma e Alfred Hitchcock. Il film si divide in più linee narrative e gioca molto sui flashback che rievocano la storia dei protagonisti nel mezzo del racconto.I temi principali sono l’amore e la vendetta. Il primo viene alla luce grazie alla storia che inizia 19 anni prima e che si snoda per tutto il film fino all’epilogo finale, il secondo nasce invece dal racconto letto da Amy Adams che ci riporta molto al film “LA STORIA INFINITA” in cui ciò che viene narrato condiziona i sentimenti della lettrice in quanto rivede un pezzo della sua storia d’amore scritto dall’autore-ex marito. Questa doppia linea narrativa rende il film molto interessante e psicologico, non mancano i momenti crudi violenti e volgari,come le scene di profonda riflessione umana sulle scelte che condizionano l’esistenza di ognuno di noi. La prestazione di Amy Adams e di Jake Gyllenhaal è da oscar così come quella del cattivo di turno Taylor-Johnson che risulta molto bravo nelle scene crude. Avevamo bisogno di un cattivo che ci facesse desiderare la vendetta più di ogni cosa ma rimaniamo però un po’ stupiti dal finale che rimane molto incognito, forse dalla scarsa esperienza del regista, essendo al suo secondo film. La regia è perfetta come il tema principale del film: LA DEBOLEZZA dell’uomo nei momenti chiave e il messaggio che ci ha lasciato all’uscita è il seguente… SE NON TI MUOVI, NON CAMBIERAI MAI NIENTE, SARAI SOLO SUCCUBE DEGLI ALTRI E DEGLI EVENTI.