Anna Falchi è stata intervistata dal Corriere.it dove ha rilasciato delle dichiarazioni riguardo il suo passato e anche dei progetti futuri. Ecco un estratto riguardante la sua storia con Fiorello:

Caso unico di modestia in un mondo di vanesi cronici, si è definita un’attrice mediocre.
«Non sono proprio portata, forse solo per le commedie, perché ho la battuta pronta, però faccio fatica a seguire un copione, funziono di più se posso andare a ruota libera. Non è umiltà, è onestà verso me stessa».

Capitolo amori: lungo, serve un Bignami.
«Eh».

Fiorello, 1994-1996.
«Una grande passione. In quel periodo vivevo a cento all’ora, come una vera star. Fu un’esplosione, una botta di adrenalina, eravamo sulle copertine di tutti i giornali. Non è durato molto ma è stato bello, mi ha fatto diventare donna».

A Sanremo 1995 lei era la valletta, lui un cantante in gara. E tutti spettegolavano su certe vostre intemperanze passionali che avrebbero tenuto svegli i vicini di stanza, lei ha sempre smentito. Ma in un’intervista invece rivelò di quando, per fargli una sorpresa di compleanno, andò a trovarlo a Milano, senza preavviso — male — e lo trovò a letto con un’altra. Vero?
«Beh, insomma, più o meno dai. Del resto chi non è stato tradito, a questo mondo? Nessuno è immune dalle corna».

Pure lei ha tradito?
«Assolutamente sì, sempre. A volte per ritorsione. Sono vendi-cattiva».