Dopo il successo di “Assassinio sull’Orient Express” nel 2017, il detective Hercule Poirot torna protagonista di una nuova indagine in Assassinio sul Nilo, adattamento di un altro celebre romanzo di Agatha Christie del 1937. Al cinema da giovedì 10 febbraio, distribuito da The Walt Disney Company Italia.
TRAMA
Una serie di passeggeri salgono a bordo del piroscafo egiziano Karnak, destinato a fare il giro del Nilo, per celebrare il recente matrimonio di Linnet Ridgeway (Gal Gadot), bella e ricca ereditiera, e Simon Doyle (Armie Hammer), ex fidanzato della sua migliore amica Jacqueline de Bellefort (Emma Mackey). Tra i passeggeri del battello si trova, ovviamente, il celebre detective belga Hercule Poirot (Kenneth Branagh). Una sera, Jacqueline fa irruzione sulla barca e spara al suo ex fidanzato, ferendolo ad una gamba. La mattina dopo viene scoperto il corpo senza vita di Linnet Ridgeway. Quale dei passeggeri a bordo della nave è l’assassino?
RECENSIONE
La Londra dello swing e del blues, il Nilo e il Karnak, la lussuosa nave e un viaggio di nozze che si trasforma in un tremendo incubo, sono alcune delle caratteristiche più avvincenti dell’opera di Branagh. Un buon film che deve molto al suo materiale originale: a differenza del suo predecessore, Assassinio sul Nilo è munito di maggior pathos umano e dal calore che deriva dai crimini del cuore. La sceneggiatura di Michael Green inizia nelle trincee della prima guerra mondiale, dove un giovane Poirot usa il suo grande cervello da detective per salvare un’intera unità dell’esercito francese da morte certa. Purtroppo il piano gli esplode in faccia, lasciandolo con cicatrici sopra e su entrambi i lati della bocca (motivo per cui si farà crescere i famosi baffi). Il cast è come sempre stellare: Gal Gadot, Armie Hammer, Sophie Okonedo, Letitia Wright, sono solo alcuni dei nomi di spicco del film; a brillare, però, è Emma Mackey: la star di Sex Education, è ammaliante e dirompente nei panni di Jacqueline de Bellefort.
Opera cupa e sensuale, imperniata di fascino e mistero – grazie anche alle splendide ambientazioni – Assassinio sul Nilo è un film che riesce a coinvolgere lo spettatore, forse soprattutto quello più adulto, grazie ad un giusto ritmo e alla potenza del tema che muove questo delitto: l’amore.
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