Kim Basinger, attrice sex symbol degli anni Ottanta, ci ha regalato grandi interpretazioni, tra cui ricordiamo certamente “L.A. Confidential”, con il quale si aggiudicò il premio Oscar, “Il Migliore” di Barry Levinson, “Follia d’Amore” di Robert Altman, “9 settimane e mezzo” e “Batman” di Tim Burton. Proprio riguardo quest’ultima interpretazione, vi siete mai chiesti come mai la sua Vicky Vale non tornò anche nel sequel, Batman Returns?  Scopriamolo.

In Batman di Tim Burton (1989), Kim Basinger interpreta l’interesse amoroso di Bruce Wayne, la fotoreporter Vicki Vale. Oltre alla Basinger, nel cast troviamo Michael Keaton nei panni dell’Uomo Pipistrello e Jack Nicholson in quelli del Joker. Se da una parte il rapporto antagonistico tra Batman e il Joker è stata la forza trainante del film, il successo della pellicola può anche essere attribuito alla chimica che c’è stata Michael Keaton e Kim Basinger, che è riuscita a impersonare un’eroina tenace ma vulnerabile. La Basinger venne scelta dopo che l’attrice Sean Young fu costretta a tirarsi indietro in seguito ad un infortunio poco prima delle riprese (si fratturò un braccio dopo una caduta da cavallo).

Nonostante il successo della sua interpretazione, Vicky Vale non venne fatta tornata per il film successivo. Le prime versioni delle sceneggiature di Batman Returns ad opera di Sam Hamm includevano in realtà sia il suo ritorno sia quello di Harvey Dent (Billy Dee Williams). Tuttavia Tim Burton, al quale la Warner Bros. aveva concesso una licenza più creativa per il secondo film, rifiutò gli sforzi di Hamm nel rendere Batman Returns un sequel piuttosto che un film autonomo. Burton decise quindi di ingaggiare Daniel Waters e la produzione scelse di includere nuovi personaggi, tra cui Danny DeVito per il ruolo del Pinguino e Michelle Pfieffer in quelli di Selina Kyle (solo dopo che l’attrice Annette Bening si ritirò, in quanto incinta).

Il personaggio di Vicky Vale viene comunque citato in Batman Returns: Selina Kyle chiede a Bruce Wayne il motivo per il quale lui e la Vale si sono lasciati, e lui le risponde che c’erano in mezzo due verità e Vale aveva “problemi a riconciliarle”,  qualcosa con cui lottò con se stesso.

Narrativamente parlando, non c’era spazio sia per Vicky Vale che per Selina Kyle in Batman Returns , dal momento che entrambi i personaggi avevano archi che coinvolgevano una doppia vita. 

Fonte: Screenrant