Lunedì 3 ottobre Beverly Hills 90210 compirà ventisei anni», dico ai miei amici, guidando, sabato sera, con un’occhiata di profilo. «Cooosa?», tripla “O” di rimbalzo. «Ventisei anni? Davvero?».Ed è fatta parte il coro«oddio!», parte il triathlon dei «già così tanti?» e «non posso crederci».

I motivi dell’amore di questa serie sono noti a tutti, ad esempio la spensieratezza che caratterizzava quegli anni senza social, eravamo tutti più piccoli e vedere le storie liceali al mare in un posto bellissimo ci faceva elettrizzare e incollare al teleschermo.

Ecco invece alcune curiosità che forse nessuno conosce.

Dylan doveva esserci in due soli episodi. Inizialmente Luke Perry si era proposto per la parte di Steve Sanders e solo in un secondo momento, dopo i provini, è stato preso per il ruolo di Dylan McKay che, per volere della Fox doveva comparire solo in due episodi. L’attore, però, piacque così tanto ad Aaron Spelling che questi decise di renderlo un personaggio regolare della serie.

 

Valerie sarebbe dovuta essere Drew Barrymore. Dopo l’addio di Shannen Doherty, la produzione offrì la parte di Valerie, cugina di Brenda, a tre attrici prima di scegliere Tiffani Amber Thiessen. La prima fu Drew Barrymore che rifiutò per concentrarsi sulla carriera cinematografica; poi venne il turno di Alyssa Milano e infine di Alicia Silverston che declinò l’invito per recitare in una soap opera per teenagers.

Kelly è stata scelta per prima. Jennie Garth è stata la prima attrice del cast a essere presa per la serie, aggiudicandosi l’ambito ruolo di Kelly Taylor dopo ben cinque audizioni. Il suo personaggio è stato uno dei più longevi, grazie anche all’infinito triangolo amoroso con Dylan e Brenda, portato avanti per tutte e dieci le serie, nonostante l’addio degli attori Luke Perry e Shannen Doherty.

 

 

All’interno del cast dello show ci sono state inoltre delle relazioni amorose e Brandon ha avuto una storia durata cinque anni con Christine Elise, interprete di Emily Valentine. Il loro rapporto è stato il primo che Jason ha considerato “adulto” e nel libro ricorda come i tabloid avessero incolpato l’attrice per la sua frequentazione assidua di party e per i comportamenti discutibili, nati dalla voglia di dimostrare quanto fosse diverso dal personaggio di Brandon Walsh.

Sul ruolo di Tori Spelling nella serie tv si è discusso molto. In effetti, forse saprai che Aaron Spelling è stato il produttore di Beverly Hills 90210, e che quindi la figlia non solo è entrata a far parte dello show da “privilegiata” ma ha anche avanzato delle pretese. Tori, infatti, non voleva interpretare il ruolo di Donna, bensì quello di Kelly. Per fortuna questa richiesta fu accantonata ma gli autori dovettero scrivere un ruolo appositamente per lei.