È facile intuire che le star del cult anni ’80 Ghostbusters – Acchiappafantasmi non avessero caratteri tranquilli. Provenienti dal Saturday Night Live (come Belushi), sono tutti attori bene o male sicuri, cinici e da bravi comici anche spietati. In particolare infatti Bill Murray e Harold Ramis, nonostante la collaborazione sul set, sono stati in lite per tantissimi anni.

Harold Ramis e Bill Murray hanno stretto amicizia all’epoca dell’improvvisato Second City nel 1974, per poi collaborare di nuovo insieme in classici come Palla da golf, Stripes, un plotone di svitati e Ghostbusters. Purtroppo nel 1993 la relazione tra i due attori si incrinò e i due smisero di parlarsi dopo aver girato il cult Ricomincio da capo per ragioni non note completamente.

Secondo un libro scritto dalla figlia di Ramis, Harold e Bill avrebbero avuto divergenze creative tali che un giorno Ramis avrebbe afferrato Murray per il colletto della camicia spingendolo contro un muro. Dopo questo scontro Bill Murray gli avrebbe tolto la parola per 20 anni. Causa di questi scontri anche la visione del film stesso, dove Murray voleva un film filosofici con spunti drammatici mentre Ramis una pura commedia: durante il periodo delle riprese, Murray stava attraversando un periodo di grave crisi coniugale e molti membri della troupe ricordano che sul set aveva un atteggiamento assente. L’attore non voleva interpretare il personaggio in maniera sfacciatamente comica, contro il parere del regista che voleva soprattutto sfruttare le sue innate doti di attore comico.


In seguito i due attori non hanno più collaborato insieme. La pace è avvenuta poco prima che Ramis morisse. A quanto pare Murray ha deciso di seppellire l’ascia di guerra e lo ha fatto presentandosi alle 7 del mattino davanti alla casa di Ramis con 12 ciamballe e una scorta della polizia. Secondo quanto racconta Violet (sempre la figlia di Harold), a quel punto Ramis era costretto da una lunga malattia sulla sedia a rotelle e aveva grosse difficoltà a parlare. I due hanno trascorso un paio di ore insieme, scambiando anche qualche risata e segnando la fine di un lungo conflitto. Poco tempo dopo, nel febbraio del 2014, Ramis ci lasciò.