Ospite al Festival di Cannes per l’anteprima della commedia zombie “I Morti Non Muoiono” in cui ha preso parte, Bill Murray ha parlato del suo legame con il franchise di Ghostbusters, proprio ora che è in progetto un nuovo capitolo. Oltre ad aver elogiato l’esperienza passata, Murray ha dichiarato di non avere problemi a partecipare a questo terzo (per ora tenuto molto in segreto) capitolo, diretto da Jason Reitman, figlio di Ivan, nonché regista dei primi due.
“Questo franchise ha permesso di pagare il college per mio figlio,” ha dichiarato Murray durante un’intervista con IndieWire. “Il film lo abbiamo fatto noi, siamo i suoi custodi. È una grande cosa ed è stata molto divertente da fare. È un film vero, che contiene molta roba divertente.”
Murray ha poi aggiunto che il rapporto con il cast dell’iconica pellicola è stato determinante per la sua connessione al franchise: “Sono delle persone meravigliose. Danny, Ernie, Harold, Rick Moranis, Annie Potts – sono delle persone fantastiche e hanno avuto delle grandi carriere. Trattano le persone sempre molto bene. Loro capiscono realmente cosa vuol dire essere un attore. E’ una totale collaborazione.”
L’attore, oggi 68 anni, ha spiegato anche la sua decisione di partecipare al reboot di Ghostbusters del 2016, condizionata dalla sua amicizia con Kate McKinnon e Melissa McCarthy ed espresso un’opinione sul nuovo progetto di Reitman:“Ero in quel film perché me l’hanno chiesto, e se avessi rifiutato non avrei supportato il film. Ho pensato ‘ok’, li supporto perché li apprezzo come persone. Quindi ho fatto quello e farei anche il prossimo.”
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