Manuela Blanchard è stata intervistata da Repubblica, dove ha ricordato Bim Bum Bam.
Non l’hanno dimenticata nonostante manchi dalla tv da tanto tempo.
“È stato un periodo davvero strepitoso per le trasmissioni per i bambini. Diciamo che c’eravamo solo noi e pochi altri. Non può immaginare quanta gente mi ferma per strada, mi abbraccia e piange. Capito bene? Piange”.
Come reagisce a queste manifestazioni di affetto?
“Con Bim Bum Bam abbiamo segnato l’infanzia di molti e quindi si crea un’emozione difficile da spiegare. Trovare ancora i miei ex bambini con gli occhi luccicanti che mi dicono: ‘Sei stata la mia compagnia’ non è una cosa da poco. Quando mi chiamano agli incontri tematici sugli anni ’80 cerco sempre di andare, come sarà quello di Roma il prossimo 7 marzo. E, essendo tutto molto vintage, oltre ai selfie vanno ancora forte gli autografi”.
Tra lei e Bonolis il feeling non arriva subito.
“Paolo era abituato con Licia che mi dicono sia molto dolce. Mentre io ho un carattere forte, volevo il mio spazio senza essere messa all’angolo. Poi appena abbiamo vinto il primo Telegatto si è ricreduto ed è nato un rapporto pazzesco. Lo stesso con Giancarlo Muratori che dava la voce a Uan e purtroppo ci ha lasciato troppo presto. Era tutto molto improvvisato e avevamo sempre la battuta pronta”.
Con Bonolis siete rimasti in contatto?
“Purtroppo no. Lui vive a Roma, io a Milano. Il suo numero ce l’ho, ma rispetto il fatto che se avesse voglia di sentirmi farebbe un cenno. Se dovesse accadere mi farebbe piacere”
fonte REPUBBLICA
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