I fan nei concerti di ogni tipo cercano di immortalare ogni momento dell’esperienza live virtualmente invece di godersela “in carne ed ossa”. Così la star della musica internazionale e Premio Nobel Bob Dylan non solo ha annunciato ben cinque date nel nostro Paese del suo tour internazionale, ma ha anche posto come condizione unica e non negoziabile ai suoi fan quella di rinunciare al proprio telefonino per tutta la durata del concerto. Un vero e proprio atto rivoluzionario, che solo Dylan può permettersi.
I fan cercano di immortalare ogni momento dell’esperienza live virtualmente invece di godersela “in carne ed ossa”. Così la star della musica internazionale e Premio Nobel Bob Dylan non solo ha annunciato ben cinque date nel nostro Paese del suo tour internazionale, ma ha anche posto come condizione unica e non negoziabile ai suoi fan quella di rinunciare al proprio telefonino per tutta la durata del concerto. Un vero e proprio atto rivoluzionario, che solo Dylan può permettersi. Una volta arrivati sul posto, la società predisposta avrà il suo personale dedicato a disposizione per aiutare gli spettatori a mettere il proprio telefono in una custodia chiusa e sicura, che rimarrà in possesso del proprietario per tutta la serata. In caso di emergenza e qualora il possessore del telefono dovesse avere bisogno di utilizzare il dispositivo, si potrà recare in un’area dedicata e segnalata, destinata all’uso del telefono. “Avendo sperimentato questa modalità senza telefono durante i tour recenti – riporta il promoter italiano D’Alessandro e Galli in un comunicato stampa – crediamo che crei un’esperienza migliore per tutti i presenti. I nostri occhi si aprono un po’ di più e i nostri sensi sono leggermente più acuti quando perdiamo la stampella tecnologica a cui ci siamo abituati. E sì, è obbligatoria e non negoziabile”.
Dunque il cantautore sarà per due serate consecutive al Teatro degli Arcimboldi di Milano (il 3 e 4 luglio), al Lucca Summer Festival (6 luglio), a Umbria Jazz(7 luglio) e, infine, nella Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica (9 luglio). In scaletta ci saranno soprattutto i brani dell’ultimo disco, pubblicato a giugno 2020, “Rough and Ways Days”.
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