Circa l'autore
Claudia Giampaolo
Laureata presso l'università di Roma Tre in "Lingue e Mediazione linguistico-culturale", con "Master di Traduzione e adattamento delle opere audiovisive e multimediali per il sottotitolaggio". Appassionata di film, serie tv e libri, amante dei gatti e dello sport, tennis e calcio su tutti.
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Brad Pitt sta pensando al ritiro? A 58 anni la star hollywoodiana ha confessato di stare meditando di lasciare il cinema per dedicarsi ad altro. Ne ha parlato nel corso di una lunga intervista a a GQ, che gli ha dedicato la copertina del numero di agosto.
«Penso di essere arrivato all’ultima tappa della carriera, il semestre o trimestre finale» ha ammesso l’attore. Ancora non sa quale percorso seguire per mettere la parola fine a una carriera trentennale, ricchissima di soddisfazioni e di riconoscimenti (tra cui il recente Oscar del 2020 per C’era una volta a… Hollywood), ma quel che è certo è che ci sta pensando.
«Cosa racconterà questo capitolo? Come voglio strutturarlo?», si interroga. «In questo momento il più grande regalo della vita è la gioia. Prima mi muovevo sempre con le correnti, andando alla deriva. Adesso mi sento felice», confessa. Certo, prima del ritiro ha altri progetti da portare a termine, a cominciare da due film in uscita: il primo è Bullet Train, al cinema dal 25 agosto, il secondo Babylon, a dicembre. In veste di produttore, con la sua Plan B Entertainment, usciranno poi Donne che parlano, adattamento del romanzo di Miriam Toews, e Blonde, il film Netflix sulla vita di Marilyn Monroe.
«Sono una di quelle persone che parla attraverso l’arte. Voglio fare sempre di più. Se non sto facendo qualcosa, mi sento morire dentro». «Mi muovevo sempre con le correnti, andando alla deriva in un modo e nell’altro. Penso di aver convissuto per anni con una grande depressione ed è stato solo quando ho fatto i conti con questo, cercando di abbracciare tutti i lati di me stesso, il bello e il brutto, che sono stato in grado di cogliere i momenti di gioia».