Ieri 9 settembre omaggiavamo Hugh Grant per i suoi 60 anni. Appena un giorno dopo, lo raggiunge un altro suo collega inglese praticamente coetaneo: Colin Firth

Nato nello Hampshire, Gran Bretagna, Colin si affaccia con successo al panorama internazionale della recitazione nei primi anni 90, grazie alla sua performance nei panni di Mr. Darcy nell’adattamento televisivo della BBC di Orgoglio e PregiudizioDa lì, recita sia in produzioni americane che britanniche, ottenendo parti da protagonista o co-protagonista. Lo ricordiamo in film come Febbre a 90° (dove indossa i panni di un convinto tifoso dell’Arsenal, cosa che è anche nella realtà) e in un piccolo ruolo nel pluripremiato Shakespeare in Love (1998).

Il film che lo fa conoscere meglio anche al pubblico italiano è Il diario di Bridget Jones (2001), accanto a Renée Zellweger e Hugh Grant, con i quali reciterà anche nel sequel Che pasticcio, Bridget Jones! (2004) e nel recente terzo capitolo, Bridget Jones’s Baby (2016), senza Hugh Grant. 

Da citare anche le sue apparizioni nelle pellicole L’importanza di chiamarsi Ernest (2002)La ragazza con l’orecchino di perlaLove Actually – L’amore davvero (2003), Nanny McPhee – Tata Matilda (2005), Mamma Mia! (2008) Un matrimonio all’inglese.

Nel 2009, alla 66ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia viene premiato con la Coppa Volpi per la sua interpretazione nel film di debutto di Tom Ford A Single Man, nei panni di un professore universitario che lotta contro il senso di solitudine manifestatosi dopo la morte del suo partner. 

Il 2010 è l’anno della sua consacrazione grazie al film Il discorso del re, che viene accolto dal Toronto International Film Festival con una standing ovation. Per questa sua performance vince, nel 2011, un Golden Globe come miglior attore in un film drammatico e un Oscar come migliore attore protagonista. Nel giugno 2011 è stato nominato commendatore dell’Ordine dell’Impero Britannico dalla regina Elisabetta II del Regno Unito.

Nel 2011 recita nel film di spionaggio La talpa tratto dal romanzo omonimo. al fianco di Gary Oldman, Mark Strong e Tom Hardy. Nel 2013 è protagonista del thriller Devil’s Knot – Fino a prova contraria. Nel 2014 lo vediamo accanto ad Emma Stone nel nuovo film di Woody Allen, Magic in the Moonlight e nel 2015 recita insieme a Samuel L. Jackson, e a Michael Caine nel film di spionaggio Kingsman – Secret Service, che si rivela essere un grande successo. 

Nell’ultimo anno è stato molto attivo lavorativamente, prendendo parte a The Happy Prince – L’ultimo ritratto di Oscar Wilde, Il mistero di Donald C.Mamma Mia! Ci risiamo e Il ritorno di Mary Poppins Kursk.

Tra i suoi ultimi lavori ci sono 1917 di Sam Mendes e Il giardino segreto, quest’ultimo uscito solo on demand nel mese di agosto. 

Curiosità

Dal 1997 è sposato con la produttrice e regista italiana Livia Giuggioli, dalla quale ha avuto due figli: Luca, nato nel marzo del 2001 e Matteo, nato nell’agosto del 2003. Parla fluentemente italiano e vive tra Londra e Città della Pieve. Nel 2017 ha chiesto la cittadinanza italiana ed è rimasto molto scontento dell’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea, in quanto molto europeista.

Colin, oltre a essere un talentuoso attore, è anche un attivista a livello sociale e politico.