Si è tenuta oggi la Masterclass su Compagni di Scuola presso Alice nella Città per ricordare i 30 anni del film. Ospiti d’eccezione ovviamente Carlo Verdone e Fabio Traversa alias Fabris che hanno ricordato molti aneddoti sul film.




Uno tra questi che ci ha stupito è quando Carlo Verdone ha parlato che nella sceneggiatura originale doveva morire un personaggio. Si tratta di un prete. Secondo Verdone, questo personaggio era stato scritto veramente bene, ma, chissà per quale motivo, durante la serata si sarebbe tolto la vita alla fine del film . Il regista ha ammesso con molto rammarico di non averlo incluso perché aveva esaurito il numero di ruoli accettabili, ed avrebbe portato la pellicola in una direzione molto drammatica.



“Devo molto a questo cast – ha detto il regista – a loro devo tutto perché puoi essere un regista bravo finché ti pare ma un film non si fa mai da solo. Quando Mario Cecchi Gori dopo avermi tirato il copione addosso perché secondo lui era logorroico, triste e pieno di gente alla fine mi disse ‘Lo voi fa? Fallo ma nun me fa spendere tanti soldi’.