Intervistata dal “Corriere della Sera”, Carlotta Brambilla Pisoni che per anni la sorellona di tanti bambini che guardavano Bim Bum Bam su Italia 1, racconta la sua vita oggi e la speranza che ancora coltiva di tornare in tv:

“Io sono aperta a tutto ma non mi aspetto niente, perché mi piace farmi sorprendere dalla vita. “Vivere ora, adesso, e pensare chissà domani” è una filosofia che mi ha sempre accompagnato. Ho sempre messo al primo posto la famiglia. Non ho mai avuto il sacro fuoco di essere famosa. All’epoca c’erano le feste ma mi inventavo duecento scuse”.

Bim Bum Bam, Carlotta Pisoni: “Con Bonolis non fu facile, quando chiudo gli occhi mi ricordo di quei tempi e mi emoziono”

A Bim Bum Bam ci arriva per un colpo di fortuna:

“Manuela Blanchard, co-conduttrice di Bim Bum Bam assieme a Paolo Bonolis, rimane incinta. E Alessandra mi chiama per un provino. Io tentenno, fingo di avere il gesso alla gamba: “Non vengo”. Poi ci ripenso e mi presento: il provino fu una ciofeca ma vengo selezionata”.

Carlotta racconta il rapporto difficile con Bonolis:

“Ammetto che fu complicato, fece di tutto per scalzarmi e per far tornare prima possibile Manuela. Mentre legai tantissimo con Giancarlo Muratori, grandissimo doppiatore, voce del pupazzo Uan, che mi insegna un sacco di trucchi del mestiere”.

Dopo anni lei e Bonolis si sono incontrati:

“Ci siamo rivisti altre due o tre volte nel breve periodo in cui ho collaborato con Finmeccanica. Non c’è mai stato un grande affetto tra noi. La cosa incredibile sono state le sue parole appena ci siamo rincrociati. Paolo ha esordito così: “Uè, ciao, tutto bene Brambilla?”. Come se nulla fosse”.