Luke Perry è morto qualche mese fa all’età di 52 anni, una settimana dopo aver subito un forte ictus, e la sua prematura scomparsa è stata pianta da tutto il mondo dello spettacolo. Dopo la morte di Perry, lo stesso DiCaprio aveva reso omaggio all’attore di Beverly Hills 90210 , scrivendo su Twitter, “Luke Perry era un artista di buon cuore e di incredibile talento.

 

È stato un onore poter lavorare con lui. I miei pensieri e le mie preghiere vanno a lui e ai suoi cari”. Ed infatti è di questo che volevamo parlare: tra camei più o meno stellari, dal grande Al Pacino alla figlia di Uma Thurman Maya Hawke (già star di Stranger Things 3) c’è anche il nostro Luke Perry a firmare la presenza nell’ultima fatica di Tarantino, “C’era una volta a…Hollywood”. Certo, è un ruolo veramente piccolo, non memorabile nella sostanza, ai fini della trama. Per noi però significa molto: oltre che ad essere la sua ultima apparizione sul grande schermo (e già questo vale tanto), è il fatto di recitare faccia a faccia con DiCaprio in un film di Tarantino che ci piace da morire. Dimostra l’amore del regista nei confronti di una tv Americana che viene comunque considerata di secondo livello (amiamo Beverly Hills ma rimane un teen drama, di qualità, ma sempre quello è), perchè non c’è solo Luke Perry come ambasciatore di quella televisione Statunitense, ma anche altre star di telefilm mai apprezzati fino in fondo ma che a Quentin piacevano.

 

Ma ci piace ancora di più perchè Luke era considerato comunque un buonissimo attore con la faccia giusta a differenza dei colleghi di 90210, ma mai messo in grandi produzioni proprio per questa rapida associazione con la serie tv anni 90. Quindi anche se per pochi minuti, godetevi nel nuovo film di Tarantino il cameo di Luke Perry, che con un po di malinconia sapendo della sua scomparsa, forse ve la ricorderete come qualcosa in più che una fugace apparizione.