Nel corso dell’ultima puntata del “Grande Fratello”, da cui è stata eliminata, Clarissa Burt ha raccontato della sua storia con Massimo Troisi, scomparso nel 1994:
“Ci sono storie e poi ci sono amori. L’amore arriva per una ragione, per una stagione o per tutta la vita. L’amore per Massimo è per tutta la vita”.
L’attrice ricorda allora come si conobbero:
“Lo conobbi a una cena a novembre a casa di amici. Ricordo che faceva veramente freddo e io non accendevo mai il riscaldamento. Il giorno dopo lui, per corteggiarmi, mi ha mandato la legna per il camino: è arrivato un camion intero pieno di legna. E lì ho detto: “Yes”. Massimo era divertente, molto riservato, ho imparato grazie a lui l’italiano, ma anche il napoletano, perché sono stata molto legata alla sua famiglia, fratelli, sorelle e anche papà”.
Rimasero insieme dal 1988 al 1991 e a un certo punto Troisi le diede pure l’anello di fidanzamento. Anello che la Burt conserva ancora:
“Me lo fece trovare sotto l’albero di Natale, ma per il matrimonio ci doveva essere la fiducia e all’epoca non c’era. Non potevo superare una cosa che lui aveva fatto. Mi dicevano “perché non chiudi un occhio?” Però in certi casi se chiudi un occhio, poi devi chiudere un orecchio, la bocca e il tuo cuore per stare con quella persona e io non ero disposta a farlo”
Così si lasciarono. E poi il rimpianto di non esserci stata quando morì:
“Passano tre anni, vado negli States. Quando arrivo, il 4 giugno, apro il telefono e trovo una sfilza di messaggi che dicevano “Siamo qui con Massimo, ti vuole parlare”. Il fatto che non ci fossi quando lui mi voleva parlare è una cosa che mi è rimasta e mi rimarrà per sempre. Mi dispiace molto. Sono arrivata a Roma nel giorno in cui Massimo è volato con gli angeli. Io so cosa voleva dirmi. Però non c’ero e ora lui non c’è più”.
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