Claudia Gerini è stata intervistata al Filming Italy Sardegna Festival. 

Interrogata sulla recente approvazione del Green Pass obbligatorio, che scatterà a partire dal 6 agosto, l’attrice si è dimostrata titubante:

“Non ho ancora deciso se fare il vaccino. Non è che sia contraria sono solo molto timorosa perché è un vaccino d’emergenza, come ha dichiarato anche la Food and Drugs Admninistration, che l’ha approvato perché non esiste una cura. Devo fare degli esami per le trombosi, ho un po’ paura perché ho avuto dei problemi anche durante la gravidanza. Mia figlia 17enne (Rosa Enginoli, avuta dall’ex marito Alessandro, ndr) l’ha fatto, non sono contraria. Non sono sicura che questa cosa del Green Pass durerà per sempre. Cosa devo fare, se ho dei problemi? Vorrà dire che me ne starò a casa e non andrò al cinema o a teatro, oppure che farò dei tamponi. Il che mi va benissimo: nel corso dell’ultimo anno sono stata su tanti set, ormai ci sono abituata e mi piacciono pure (ride, ndr). Quello è un metodo scientifico per capire se sei contagioso o meno, mi va bene. Ma non voglio influenzare nessuno”.

Poi una battuta su Viaggi di Nozze, il film che l’ha lanciata con Carlo Verdone come regista nell’iconico ruolo di Jessica: 

“Il mio primo grande ruolo è stato accanto a Carlo Verdone in Viaggi di Nozze. Avevo 21 anni, ero una ragazzina! Mia figlia mi dice, un po’ sorpresa: ‘Mamma, perché ti chiedono sempre di Jessica, con tutti i personaggi che hai fatto?’