In onda stasera ecco le curiosità per Cliffhanger – L’ultima sfida.
Il film è stato prodotto dalla collaborazione tra molte associazioni: Carolco Pictures, Canal+, Pioneer Corporation, RCS Video, e Cliffhanger Productions.
Gli effetti speciali sono stati creati da numerose aziende: Boss Film Studios, The Burman Studio, Cinema Research, Cinesite, Digital Magic Company, The Magic Camera Company, Pacific Data Images (PDI), Spectrum Effects, Video Image, Visual Concept Engineering (VCE), Zoptic.
Per il ruolo di Jessie Deighan si era inizialmente pensato a Dana Delany, ma alla fine fu scelta Janine Turner.
TriStar Pictures aveva programmato nel 1994 un sequel, chiamato “The Dam”, anche se il progetto alla fine non andò a buon fine.
Il film è stato criticato per la sua rappresentazione non realistica dell’arrampicata in montagna.
Il cantante, compositore e musicista britannico Bryan Ferry è stato brevemente tenuto in considerazione per il ruolo di Eric Qualen, passato poi a John Lithgow.
Nella pellicola sono apparsi 31 alpinisti molto famosi, tra cui Ron Kauk e Wolfgang Güllich. La controfigura di Stallone durante le scene di free climbing è appunto Güllich, uno dei più grandi arrampicatori di tutti i tempi. È stato il primo ed ultimo film a cui ha preso parte, poiché è morto in un incidente automobilistico il 29 agosto 1992, a soli 32 anni. Il film è stato infatti dedicato a quest’uomo.
La scena in cui un criminale spara verso un coniglio, che aveva con sé il chip di localizzazione dei soldi, originariamente prevedeva la morte dell’animale, ma Stallone sborsò 100 000 dollari per rigirare quella scena e togliere l’assassinio del coniglio dal film.
Inizialmente il film era intitolato “Gale Force”.
Renny Harlin voleva inizialmente affidare la parte di Stallone a Kevin Costner, anche se la produzione gli aveva chiesto di affidarla a Sly, perché voleva uno con un fisico da alpinista e non uno da sollevamento pesi, anche perché Stallone veniva da due flop; Oscar – Un fidanzato per due figlie e Fermati, o mamma spara, quindi non voleva un attore in declino. Sapeva anche che Sly vuole dire sempre la sua per modificare il copione, ma un pranzo con Stallone, organizzato dai produttori ha cambiato le cose e c’è stato un chiarimento.
La Carolco Pictures aveva inizialmente proposto a Stallone di apparire al fianco di John Candy in una commedia diretta da John Hughes. La trama del film sarebbe ruotata intorno alle faide tra due vicini di casa. Quando il progetto è stato abbandonato, Stallone è stato convinto a comparire in Cliffhanger.
Il film ha un totale di 33 errori, cioè uno ogni 4 minuti, ovvero per il 28% della sua durata.
Il budget per la realizzazione della pellicola ammonta a circa $ 70.000.000. Stallone per questo film ha percepito 15 milioni di dollari.
Le scene sono state girate dall’11 aprile al 19 agosto 1992. Le riprese non sono state eseguite negli Stati Uniti d’America, ma in Italia, soprattutto a Cortina d’Ampezzo in Veneto e nel Trentino-Alto Adige. Le Dolomiti sono ritenute molto più spettacolari e scenografiche delle montagne statunitensi. Nello specifico, la scena iniziale dell’incidente mortale è stata girata sulle Torri del Vajolet nel Gruppo del Catinaccio e altre scene fra cui quella dell’inseguimento sul ponticello sospeso della via ferrata Ivano Dibona nel Gruppo del Cristallo. Il ponte è stato ricostruito dopo il film. Altre scene sono state girate all’arrivo della Funivia del Monte Faloria, si nota il panorama sulle tre Tofane e sulla Croda da Lago. La capanna è stata costruita sul torrente Boite, a Fiames, vicino all’eliporto di Cortina d’Ampezzo. L’acrobazia aerea (tra un apparecchio e l’altro), il trasferimento del bottino con il relativo passaggio dei terroristi, è stato girato negli Stati Uniti, in quanto tale, perché la scena è illegale in Europa. La scena e gli stunt sono costati oltre 1 milione di dollari al film.
La colonna sonora del film è stata prodotta da Trevor Jones. Essa è stata rilasciata due volte: prima dalla Scotti Bros./BMG Music il 23 maggio 1993, e poi (nella versione estesa) dalla Intrada Records il 21 febbraio 2011.
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