Intervistato da “Vanity Fair”, Costantino Vitagliano racconta come si sia sentito per molto tempo il più bello e di come abbia perso sicurezza ultimamente a causa della sua malattia:

“Il più bello di tutti. E, per un po’, ci sono riuscito. Fino allo scorso ottobre mi sono sempre piaciuto, tant’è che nella mia vita sono andato in giro più nudo che vestito, ma adesso ho quasi paura a guardarmi allo specchio. Un’immagine che non mi piace. Ho l’acne giovanile, un po’ di pancetta, sono sottopeso. Sono in una fase della vita in cui sto cercando di recuperare la mia sicurezza, anche se prima della malattia non ho mai fatto punture o botox nonostante me lo abbiano proposto più volte”.

L’ex tronista racconta, quindi, i suoi anni d’oro:

“Ogni volta che apparivo in televisione i dati d’ascolto si impennavano, ricordo quando me li mostrava Maurizio (Costanzo, ndr), da cui ho imparato tante cose. All’epoca era tutto in diretta, non come oggi che registri un video mille volte finché non ti piace: un tempo era solo “buona la prima”.

Oggi i tempi sono cambiati, come è cambiata la tipologia d’uomo, secondo Vitagliano:

“Nessuno cerca un nuovo Costantino. ”L’uomo che non deve chiedere mai” come me non è più di moda. Oggi non ci sono più gli uomini di una volta. Non mi riferisco all’uomo che picchia la donna, fermo restando che non ho mai toccato una donna in vita mia, ma agli uomini che tengono stretta la loro mascolinità. Oggi le cose sono diverse. Io al tempo sarò anche stato un tamarro, ma ero un maschio”.