Oggi Cristina D’Avena compie 57 anni e per l’occasione vi riproponiamo un pezzo di intervista al Corriere.it del 2017 dove ripercorreva la sua carriera.

Quei bambini però sono cresciuti.
«Qui si sbaglia. Il mio pubblico è composto da bambini di ieri, e da bambini di oggi, che sono i figli. Sa in quanti ragazzi hanno le mie canzoni come suoneria del cellulare? E parlo di ventenni».

È riuscita a fare una magia come uno dei suoi personaggi?
«Ho reso l’infanzia eterna. Una grande responsabilità. So bene che quando una mamma viene da me, e dice al figlio: “Ti presento Cristina D’Avena”, poi ci sono io, io con delle responsabilità perché i bambini si aspettano delle risposte da me».

A quali domande?
«Perché si cresce? Perché il mondo è così? Posso essere come te? A volte mi chiedono una dedica, o una frase. E io scrivo sapendo che quello che scrivo sarà recepito da loro come un messaggio: sei speciale; ti voglio bene. Quando scrivo ti voglio bene, loro mi chiedono se gliene voglio veramente».

E lei cosa risponde?
«Sì».