Ospite di Caterina Balivo a “La volta buona”, Edoardo Vianello risponde alla ex moglie Wilma Goich, che nelle scorse settimane aveva fatto alcune dichiarazioni sul suo conto circa il modo in cui il cantante avrebbe vissuto il dolore per la morte di loro figlia, Susanna, e di come stesse aspettando da 5 anni una risposta ad un’accorata lettera da lei inviatagli. Edoardo Vianello ha replicato alle parole molto pesanti di Wilma Goich:

“Il racconto che ha fatto lei è pieno di bugie, non è esattamente come dice. Se non mi fossi interessato io, non si sarebbe nemmeno saputo che stava male. Soffriva di alcuni dolori e non sapeva spiegarli finché io non mi sono adoperato per farle fare esami e metterla nelle mani del miglior professore”.

Quando poi la malattia è peggiorata, Edoardo Vinello ha raccontato con grande dolore di non essere più riuscito a guardarla:

“Non ho avuto più la forza. Eravamo in piena pandemia, a trovarla ci potevano andare solo due persone, ho preferito fossero Wilma e suo figlio. Non sarei stato capace di affrontarlo. Non devo dimostrare a nessuno il mio dolore, mi dà fastidio quando viene spettacolarizzato. È una cosa che ho dentro, so io cosa ho sofferto e cosa mi manca. Voglio avere un ricordo vivo di Susanna”. 

Per quanto riguarda la lettera afferma:

“Ha detto di averla scritta cinque anni fa ma non è così, l’ha scritta un anno fa. Non ho risposto per il semplice fatto che ogni volta che viene in tv sparla di me, è un rapporto che non mi interessa più tenere in piedi. Non vedo perché dopo 50 anni che siamo separati, ancora debba discuterne, evidentemente non ha argomenti. Cosa ti viene in tasca a parlare male di me?”