I fan della saga di Terminator non sono stati gli unici insoddisfatti per come si sono svolti alcuni eventi nell’ultimo Terminator: Destino Oscuro, nello specifico per come è stata gestita la storyline di John Connor, figlio di Sarah. Lo stesso interprete, Edward Furlong, sì è detto deluso per la sua breve partecipazione. Se non avete ancora visto il film, vi avvisiamo che l’articolo contiene SPOILER. 

Come sappiamo, Destino Oscuro riprende gli eventi successivi di tre anni a Terminator 2: Il Giorno del Giudizio, dunque ecco che all’inizio del film troviamo Sarah e suo figlio di 13 anni John vivere felici in Guatemala. Una libertà molto breve, dato che John sarà ucciso di lì a poco da un T-800 inviato dal futuro prima della cancellazione di Skynet. La sua repentina uccisione cambia gli eventi della storia e fa sì che Sarah diventi una ‘cacciatrice’ di Terminator, finché non incontrerà la nuova salvatrice, Dani Ramos (Natalia Reyes).




Furlong, oggi 42enne, ha vestito in panni del giovane John Connor nel film del 1991 e ha ripreso, molto brevemente, il ruolo in Destino Oscuro con la CGI, tecnologia in grado di immettere la sua faccia ringiovanita su un altro corpo. 

In un’intervista con Alex Leyba postata su Youtube, si evince l’insoddisfazione di Furlong per come è stato gestito il suo personaggio.

“Mi hanno fatto fuori! Il ruolo, in sostanza, era quello. Sono stato sul set un solo giorno. E sì, abbiamo usato la CGI. Mi hanno pagato. Quindi, voglio dire, lo sapete. Mi fa quasi impazzire. Perché mi sarebbe piaciuto fare un film intero e fare un sacco di soldi. Mi piacerebbe fare di più, ma vedremo cosa succede.“

Per quello che dicono i numeri del box-office, difficilmente si avrà un altro sequel di Terminator, dato che il film diretto da Tim Miller è riuscito finora ad incassare solo 235 milioni a fronte di un budget immenso di circa $185-196 milioni.