Nella sua autobiografia Inside Out, Demi Moore ha dedicato diverse pagine al racconto della sua storia d’amore con l’attore Emilio Estevez, conosciuto nel 1985 sul set del film St. Elmo’s Fire. All’epoca la Moore aveva 22 anni e veniva già da un divorzio con il musicista Freddy Moore, sposato quando aveva solo 18 anni (di cui tenne il cognome per motivi lavorativi).
Conobbi Emilio il giorno dei nostri screen test e cominciamo subito a parlare. Sembrava calmo e sicuro di sé, aveva un’aria stabile – che trovai subito molto affascinante – e un senso dell’umorismo fantastico. Era molto attraente, con i capelli biondi e gli occhi azzurri e penetranti, la forma dolce del viso e lineamenti ben definiti. […] Emilio era molto disciplinato beveva come una persona normale non fumava e non si drogava cercare di non mostrargli quella parte di me.
Prima di lavorare a St. Elmo’s Fire, Demi Moore fu costretta a passare un periodo in un centro di disintossicazione da alcol e droghe (era dipendente da cocaina) e proprio quando terminò il programma cominciò a frequentare seriamente Estevez, con il quale, dopo sei mesi, si fidanzò e andò a convivere nella sua casa a Malibù. La Moore ebbe modo di conoscere la famiglia Estevez, dato che abitavano tutti molto vicini. La madre Janet e il padre Martin Sheen (il cui vero nome è Ramon Estevez), più i fratelli di Emilio, tra cui Charlie Sheen.
Emilio era molto dolce molto premuroso. Facemmo tutto di corsa, e ripensandoci, credo che la fretta fosse in gran parte dovuta al mio fortissimo desiderio di avere una famiglia e al fatto che Emilio avesse un rapporto stretto con la sua. […] Per molti aspetti Emilio e la sua famiglia ebbero un effetto positivo su di me. Lui detestava le sigarette, così smisi di fumare.
Dal quasi matrimonio, ai tradimenti, alla fine della relazione
Demi Moore ed Emilio Estevez facevano sul serio e avevano intenzione di sposarsi. Avevano anche spedito le partecipazioni al matrimonio, quando qualcosa andò storto.
Un’amica mi disse che l’aveva visto in giro per Los Angeles con un’altra. Lui negò, ma fidarmi mi riusciva difficile: qualche mese prima, quando ci eravamo lasciati per un paio di settimane, era andato a letto con una ex fidanzata. Anche allora aveva negato tutto, ma poi era stato costretto a dirmi la verità quando aveva scoperto che lei era rimasta incinta.
La coppia partecipò allora a delle sedute da un terapeuta, dal quale emerse che per Estevez, Demi era in fondo alla lista delle sue priorità. Da lì la relazione cominciò a frantumarsi. Lui partì per girare il film Sorveglianza.. speciale e lei decise di trasferirsi.
Comunicai ad Emilio che me ne andavo. In men che non si dica, si fece tatuare un cuore spezzato e si presentò a implorarmi di tornare con lui. Penso che, almeno da giovane, fosse uno di quegli uomini che ti trovano molto più interessante una volta che ti hanno persa… Ma era tardi ormai. Per me ,quando una storia è finita, è finita.
Se siete interessati a leggere la storia completa di Demi Moore, trovate tutto nel suo libro Inside Out.
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