Il marito di Erin Moran, Steven Fleischmann, ha riferito di essere stato con l’attrice fino al giorno della morte sabato 22 aprile. I medici che hanno svolto le primi indagini hanno dichiarato a ET.com che l’attrice di 56 anni è morta a causa di complicazioni per un cancro di fase 4 e, in una lettera aperta – condivisa su Facebook dal suo ex collega Scott Baio ha parlato dei suoi problemi di salute e di come hanno affrontato la malattia.

 

“Erin e io ci siamo conosciuti il 22/04/1992 e le nostre strade si sono separate il 22/04/2017. Stavamo pianificando di andare a Thunder Over Louisville per festeggiare. Si sentiva bene nel giorno del nostro anniversario, il 23/11/2016”.

Si riferisce all’evento annuale del Kentucky Derby Festival che ha avuto luogo durante il fine settimana. Fleischmann ricorda che nel mese di novembre Moran notò che c’era una “macchia di sangue  sulla sua federa“. Dopo che il problema persisteva, lo stesso ha visto che dentro la bocca era la sua tonsilla che stava sanguinando. Più avanti Moran ha effettuato una biopsia e i risultati sono stati drammatici in quanto non era un semplice taglio ma un “carcinoma a cellule squamose“. Una forma di cancro della pelle. “Ha iniziato la radioterapia e la chemio. Cinque giorni alla settimana la prima e solo il giovedì la seconda. “E ‘stato così brutto, così veloce: a metà febbraio Erin non poteva più parlare né mangiare o bere, aveva un sondino per alimentarsi e le davo da mangiare dalle 6 alle 8 volte al giorno. Era ancora felice, attiva e mandava messaggi agli amici tutto il giorno“. Poi le 48 ore che l’hanno portata alla morte:

 

“Il 21 aprile aveva difficoltà a respiratorie. Il 22 si è svegliata e non era al 100%. Aveva bisogno dei fazzoletti, perciò sono andato a comprarli e sono rientrato. Era lì che guardava la tv nel letto. Mi sono steso accanto a lei e ho tenuto la mano. Mi sono addormentato, mi sono risvegliato un’ora più tardi. Ancora le tenevo la mano ma lei se n’era andata. Il Norton Cancer Institute non ci ha mai detto quanto fosse grave. Il medico legale mi ha detto che era davvero gravissimo. Si era diffuso alla milza, aveva molto liquido nei polmoni e si era esteso anche a parte del cervello. Il medico legale ha detto che anche se fosse stata in ospedale, carica di antibiotici, non ce l’avrebbe fatta. Ha detto che è stato meglio che si trovasse con me e che sia morta nel sonno. Questo è quanto”.

 

Infine, l’uomo ha chiesto che le sue parole venissero diffuse agli organi di stampa al fine di rivelare le cause del male che ha portato alla morte sua moglie.

FONTE http://www.tmz.com/2017/04/25/erin-moran-death-husband-letter/