Eros Ramazzotti è stato intervistato dal Corriere della Sera in vista del suo ritorno sul palco dell’Ariston giovedì nelle vesti di ospiti, ecco un estratto:

Come nasce questa celebrazione all’Ariston?

«Come la risposta naturale, dovuta e doverosa all’invito di Amadeus. Anche se non vendo più i dischi che vendevo in passato, sento una bella curiosità attorno. È bello, non è facile restare nelle testa della gente. E questo è il mio modo per dire “sono ancora qui” e per ringraziare tutti. Artisticamente sono nato su quel palco e festeggerò cantando “Terra promessa” e basta: Sanremo è il Festival dei cantanti in gara».

Eros Ramazzotti: “Terra promessa? Arrivai a Sanremo con un Renault 5 e sotto una neve di 2 metri. Il primo titolo era “I ragazzi di oggi””

Ci tornerebbe?

«Mi piacerebbe, ma ci vorrei anche De Gregori, Vasco e gli altri che hanno fatto la storia della musica italiana».

fonte CORRIERE