E’ bufera sulla Nazionale Cantanti che proprio stasera ha organizzato la Partita del Cuore contro i Campioni della Ricerca. Aurora Leone e Ciro Priello dei The Jackal – nonostante la convocazione ufficiale – non parteciperanno all’evento. E nemmeno anche uno dei due storici presidenti Eros Ramazzotti che in un post su Facebook ha annunciato:

 «Sono da sempre contro ogni forma di violenza e mi dissocio completamente da ogni atteggiamento discriminatorio . La Nazionale Cantanti nasce su altri presupposti e con l’ambizione di essere un modello positivo ma a queste condizioni , con questa dirigenza, non me la sento di scendere in campo».

 

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LA DENUNCIA

Secondo l’Ansa Aurora Leone, attrice del gruppo comico dei The Jackal,  dice di essere stata convocata per la partita nel team dei Campioni insieme al collega Ciro Priello, il vincitore del recente programma Lol. Nelle sue storie su Instagram racconta insieme a Priello che durante la cena ufficiale della vigilia della partita, il direttore generale della nazionale cantanti Gianluca Pecchini si è avvicinato al loro tavolo invitandoli ad alzarsi e ad andarsene dal tavolo della squadra, perché “non aperto alle donne”: “vai al tavolo delle donne”, avrebbe aggiunto Pecchini. La ragazza ha reagito dicendo “ma io non sono un’accompagnatrice, sono stata convocata”. “Gli abbiamo fatto presente che io sono una giocatrice”. Lui, Pecchini, ha insistito: “Non farmi spiegare perché non puoi stare seduta qui, tu non puoi e basta”. Il motivo sarebbe stato proprio l’essere donna, e non il fatto che i due facessero parte della squadra avversaria, cioè i Campioni per la Ricerca: “Ciro può stare, tu no, non puoi stare seduta qui, sono le nostre regole. Non mi fare spiegare perché”. “Ma questa è una partita di beneficenza, non la Champions League”, hanno aggiunto.