Ezio Greggio è attualmente impegnato con la 20esima edizione del suo Montecarlo Film Festival, la rassegna cinematografica dedicata alla commedia che dirige dal lontano 2001. Nel ripercorre alcuni dei momenti più iconici del festival, Greggio ha ricordato in un’intervista a TV Sorrisi e Canzoni di quando venne ospite Paolo Villaggio, protagonista, come al suo solito, di un simpatico siparietto.
«Mi chiamò un’ora prima di ricevere il premio: “Ezio, devo mettere per forza lo smoking?”. “Puoi venire con la tunica se vuoi, ma c’è il Principe!”. “Va bene, lo indosso, ma mi devi mandare un ferramenta con la fiamma ossidrica, due infermieri, quattro sarti” e giù un elenco di persone. Sul palco arrivò ciondolando come un “pinguinone” e raccontò la sua vestizione».
Tra i tanti illustri ospiti del Festival Greggio ha ricordato anche Alberto Sordi, Claudia Cardinale, Silvana Pampanini e Gina Lollobrigida:
«Poco prima dell’inizio viene da me la Lollobrigida: “Te devo par-la’, ho visto che c’è quella” e con il mento indica la Pampanini. “Mica penserai di farmi uscire prima di lei!”. Dopo tre minuti, mi chiama la Pampanini e mi dice: “Mica penserai de famme uscì prima di quella” e indica la Lollo. Sordi rideva: “Ezio, e mo’ so ca**i tua”». Come finì? «Sordi uscì per ultimo, dopo la Lollo». Altro nome: Nino Manfredi. «Venne alla seconda edizione, era malato e pallido, convinsi la moglie Erminia: “Lo tratterò come fosse mio padre”. In effetti il modo di fare e muoversi mi ricordava mio papà. Salì sul palco, era debolino, ma parlò a lungo, quasi mezz’ora, raccontando storie esilaranti. Tempo dopo Erminia mi telefonò: “Gli hai allungato la vita”».
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