Mentre commentava gli Europei di calcio su Youtube e Twitch insieme alla Gialappa’s Band, Fabrizio Biggio ha raccontato che per sbarcare il lunario, ad inizio carriera ha fatto anche ildialoghista della famosa e popolare soap opera di Canale 5 “Vivere”, andata in onda dal 1999 al 2008:

“Era un periodo in cui facevo tutt’altro, ero un tecnico in teatro. Un mio amico conosceva uno che lavorava là e mi ha chiesto se volessi fare un provino per scrivere. Scrivevo già delle cose mie, avevo 25 anni era una pacchia tremenda perché stavo a casa e dovevo scrivere tre puntate al mese. Ognuna mi veniva pagata 1.800.000 mila lire. La battuta che tutti mi facevano era scrivi per vivere”.

 

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Dopo pochi mesi sarebbe arrivata la fortunata “chiamata” di Mtv, che gli avrebbe cambiato la vita, ma il comico dettaglia il suo ruolo:

“Mi hanno insegnato come si scrivono i dialoghi nelle soap. Quelli che dicono ‘questo mese devono mettersi insieme loro due e questa qui deve morire’ sono coloro che guadagnano più di tutti. Si occupano dei macro temi. Poi sotto c’erano quelli che facevano il ‘soggettone’, scena per scena. Scrivevano le puntate e infine la scena arrivava a me e dovevo dialogarla. La cosa importante che mi comunicarono era che ogni scena doveva finire con un’inquadratura del volto perplesso dell’attore”.