In un’intervista rilasciata al “Corriere.it”, Federico Moccia è tornato a ripercorrere i fasti della sua tripletta letteraria, poi cinematografica, che l’ha elevato a guru dell’amore adolescente a Roma Nord. L’autore, inoltre, racconta la possibilità di veder rivivere Babi e Step: a Tre metri sopra il cielo, Ho voglia di te e Tre volte te pare, infatti, si aggiungerà un nuovo capitolo:

“Sto ragionando su un nuovo libro. Vorrei scrivere sul rapporto genitori e figli. Anche l’ultimo mio film appena uscito parla di genitori e figli: “Mamma qui comando io”, il titolo. Mi sto chiedendo se Step e Babi possono essere buoni genitori”.

Lo scrittore torna, poi, sulla famosa moda dei lucchetti, a quanto pare non solo a Ponte Milvio:

“Mi mandano foto con i lucchetti da ovunque. L’ultima da Cuzco, in Perù, la meravigliosa capitale dell’impero Inca: attaccano lucchetti a 3.500 metri di altezza. Ma ne ho una collezione mondiale. A Mosca i lucchetti mi hanno regalato una fama incredibile: in Russia sono il secondo personaggio italiano più conosciuto dopo Umberto Eco”.

Infine lancia una frecciata nemmeno tanto velata a Riccardo Scamarcio, recentemente pubblicamente pentito di aver interpretato Step al cinema oramai 19 anni fa:

“Ho voglia di te” ha incassato 16 milioni e mezzo. Il dvd di “Tre metri sopra il cielo” è stato il più venduto della Warner. Scamarcio ha cominciato la sua carriera grazie a questi film. Non lo avrebbero chiamato a farne altri senza questa fama. Mi dispiace che non conosca la riconoscenza”.