Il 17 marzo del 2000, esattamente 23 anni fa, usciva Final Destinationprimo capitolo di una grande saga si successo che ha segnato tutti gli anni Duemila. Diretto da James Wong, è il primo di una pentalogia prodotta dalla New Line Cinema dedicata al tema morte

La trama

Il film segue le vicende di Alex Browing (Devon Sawa), un adolescente con la capacità di vedere il futuro, soprattutto quello che mostra la morte delle persone. Dopo essersi imbarcato con i suoi compagni di classe in un aereo diretto per Parigi, Alex ha una premonizione durante la quale vede il velivolo esplodere in volo, uccidendo tutte le persone al suo interno.
Preso dal panico, il ragazzo insiste nel voler far scendere tutti quanti, dando vita a un putiferio che termina con l’espulsione dall’aereo di Alex, dei compagni Billy Hitchcock e Tod Waggner, la professoressa Valerie Lewton, i fidanzati Carter Horton e Terry Chaney, e infine Clear Rivers (Ali Larter), una donna che ha creduto alla premonizione mortale.
Sono tutti riuniti nel terminal, afflitti e tristi per aver perso la possibilità di fare una bella vacanza in Europa, finché non vedono con i loro occhi avverarsi la catastrofe predetta da Alex. Tuttavia la morte non ama essere beffata e per i superstiti ha inizio una lotta per cambiare un ineluttabile destino…

La scelta di Dewon Saiwa

Per la parte del protagonista Alex venne scelto Dewon Saiwa, all’epoca poco più che 20enne e noto per aver interpretato Casper nel 1995. L’attore era in cerca di ruoli un po’ più adulti e rimase subito colpito dalla sceneggiatura che… pensate un po’, lesse proprio su un aereo! Per fortuna che non era superstizioso, altrimenti sarebbe sceso subito come fatto dal suo personaggio, anche se ha ammesso di essersi ritrovato a sbirciare fuori dal finestrino il motore ogni due minuti.

Ho letto la sceneggiatura in aereo. Sono andato a incontrare Glen e Jim e ho pensato che fossero fantastici. Ho pensato che avessero delle idee meravigliose.

Non erano ancora sicuri di assumermi e quindi vollero farmi un altro provino. Io dovevo girare un altro film chiamato The Guilty alle 7 del mattino, loro mi vennero a trovare alla mia roulotte alle 6:30. Andammo nei camerini di Bill Pullman, volevo usare i suoi perché erano più grandi e mi facevano sembrare fico! Comunque, abbiamo letto il copione e ho ottenuto la parte. Devo ringraziare la roulette di Bill!”.

Alla domanda se avesse dei punti in comune con Alex, Sawa ha risposto negativamente:

Siamo due persone completamente diverse. La storia della premonizione è qualcosa in cui non credo. Non ci credo. Cerco di vivere la vita giorno per giorno e di prenderla con le pinze, senza pensare a quale sia il mio destino o se che quello che faccio adesso possa influenzare qualcosa che accadrà tra cinque anni. O tra 10 anni. È una cosa a cui non mi piace pensare. Mi piace prendere tutto giorno per giorno.

Ma se avesse avuto una premonizione come quella di Alex, sarebbe sceso dall’aereo?

Se fosse stata potente come il sogno che ha fatto Alex, sì, credo che avrei dato di matto anch’io. Ha sentito davvero l’aereo precipitare. L’ha vissuto davvero.

 

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