Ospite di “Da noi…a ruota libera”, Fiorella Mannoia ha parlato del suo nuovo tour, ricordando anche grandi protagonisti della musica italiana come Pino Daniele e Franco Battiato:

“La musica di Battiato, Battisti e Pino Daniele rimane impressa nell’anima, lasciando un segno indelebile nelle persone e soprattutto nei più giovani. Dico sempre agli artisti e ai genitori: fate ascoltare ai vostri bambini le canzoni di Battiato, Battisti e Pino Daniele. Quelle melodie e quei testi gli rimarranno dentro, saranno ricordi indelebili. Leggete! Senza leggere è difficile trovare ispirazione. Pensate a ‘Titanic’ di De Gregori: non sarebbe mai nato se lui non avesse letto Kafka. Le regole possono essere infrante, ma la coerenza deve rimanere sempre”.

La cantante, poi, si è soffermata anche sull’uso dell’autotune, tematica piuttosto calda tra gli artisti di oggi:

“Non ho nulla contro l’autotune, così come gli arrangiamenti e i riverberi modificano le voci. Se si usa come una sonorità, non c’è nulla di male. Il problema è quando lo si utilizza per barare. Se non sai cantare e lo usi per nascondere le tue mancanze, allora non va bene”.