Ospite di “Storie al Bivio”, Francesca Rettondini racconta la storia con Alberto Castagna ma anche le ferite che si porta dietro a causa di alcuni attacchi mediatici che ha subito in quel periodo:
“Io penso che tutte le grandi storie d’amore siano anche un pò travagliate, forse perchè sono invidiate, quindi penso che dall’esterno ti minano quel rapporto per quanto forte e ben costruito”.
La Rettondini si lascia andare anche ad un commento molto amaro:
“Io penso che quando ci siamo fidanzati lui non abbia solo lasciato la sua famiglia ma abbia in qualche modo tradito la sua grande famiglia televisiva, il suo pubblico che lo amava. Abbiamo avuto 4 anni bellissimi ma sempre sotto tortura psicologica, dall’esterno c’era un bombardamento mediatico. Lui era nell’occhio del ciclone, era il papà di tutte le figlie, era il marito di tutte le madri. Io ho conservato molto, ma ho buttato via il dopo malattia in cui ci siamo feriti a vicenda, lui mi ha tradito ed è tornato a casa con sua moglie non da me”.
Ed infine ammette la grande sofferenza provata:
“E’ nata difficile, è proseguita durante la malattia in modo più difficile e poi è proseguita per me anche dopo, il dovermi giustificare sul perché amassi una persona, lo strappo è stato terribile, quindi ciò che mi è rimasto dentro è stato tutto quel miscuglio di rabbia, di sofferenza da cui ho fatto molta difficoltà ad uscirne, ci ho messo degli anni”.
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