Intervistato dal “Corriere della sera”, Francesco Renga, pronto a celebrare insieme al suo pubblico i 20 anni della sua “Angelo”, il brano con cui nel 2005 vinse il Festival di Sanremo, ricorda come andarono le cose quell’anno:

“Non era previsto che andassi al Festival, me lo chiese Bonolis. Ero impreparato. Figuriamoci se mi aspettavo il primo posto. Capii che stava succedendo qualcosa quando, dietro le quinte, D’Alessio mi mise a posto la giacca. Uè guagliò hai vinto. E io: Che c… dici Gigi?”.

E sempre a proposito di quel Sanremo 2005 un aneddoto divertente:

“Vasco Rossi era il super ospite. Ci incrociamo al volo nel casino della sala stampa. E mi dice una cosa assurda: Tu sei troppo bello“.

Sul palco di quel Sanremo fortunato c’era anche la compagna e neo mamma di Jolanda, Ambra Angiolini:

“Eravamo due ragazzini, ma lei era già un’icona. Quando mi dissero: ti intervista Ambra di Non è la Rai, io che non avevo visto nemmeno una puntata del programma pensai: e chi è? Me ne innamorai. Ho incontrato una ragazza brillantissima. È stato devastante: la bellezza e l’intelligenza insieme sono una bomba. Il primo impatto con la romanità l’ho avuto quando sono andato a conoscere i suoi genitori, a Cerveteri. Il papà mi ha aperto la porta a torso nudo, con un crocifisso al collo. A’ bello, ha mormorato e parlava con un tono di voce così basso che non capivo niente”.

E a proposito di Jolanda:

 “L’ho mandata a studiare canto e pianoforte, deciderà lei cosa vuole fare, è anche bravissima a scrivere. Lei dà consigli a me ed è cattivissima… Viene in studio, vuole capire, conoscere i musicisti e si arrabbia quando non seguo le sue dritte. Vive con la mamma a Milano, studia comunicazione, ci vediamo nei weekend”.