Nino Frassica è stato intervistato da Corriere.it dove ha raccontato alcuni aneddoti sulla sua carriera, ecco un estratto:

Lei è ovunque, come evita l’effetto saturazione negli spettatori?

«Bisogna essere originali e non cadere in battute scontate. Non mi piace appartenere alla comicità che fanno tutti, quella prevedibile; io cerco roba nuova, cerco di spiazzare. Sono stato mille volte ospite di Carlo Conti e non ho mai fatto una battuta sulla sua abbronzatura. Con Bisio tanti scherzano sul fatto che è calvo. Io non dico quello che immagino altri potranno dire».

Lei spiazza sempre tutti, chi l’ha spiazzata?

«La prima volta che ho visto Sordi alla consegna dei David sono rimasto senza parole. L’ho incrociato nel corridoio e ho pensato: vado là e gli dico quanto mi piace, gli faccio i complimenti. Mi sono avvicinato, gli ho sorriso, lui mi ha dato un buffetto in faccia e io non gli ho detto niente. Ricordo un’emozione rara, un sentimento che di solito non provo. Mi sono intimidito».

È vero che Terence Hill le ha salvato la vita sul set di «Don Matteo»?

«Non è vero, ogni tanto quando mi intervistano mi stancano le solite domande e allora invento».

Oggi cosa inventa?

«Finché lei non mi stanca…». Nel dubbio, meglio finirla qua.

FONTE CORRIERE