Tifosi e Fratelli d’Italia
Tifosi, prodotto da Aurelio De Laurentiis racconta in chiave ironica la passione calcistica di alcuni sfegatati tifosi e scorre seguendo quattro diversi filoni narrativi, tutti legati ad un particolare match. Oltre al sopracitato cast, in Tifosi spicca una guest star d’eccezione: Diego Armando Maradona, protagonista di un cameo nell’episodio di Nino D’Angelo, dedicato, ovviamente, al Napoli. Fratelli d’Italia invece è composto da tre episodi, slegati tra loro e con protagonisti diversi, con una Fiat Tipo a noleggio a fare da unico filo conduttore.
La storia in comune
Il terzo episodio di Fratelli d’Italia vede Carlo, ragioniere milanese e acceso tifoso milanista, si reca in auto nella Capitale per seguire la trasferta del suo Milan sul campo della Roma. Durante il viaggio incappa, tuttavia, in due facinorosi ultras giallorossi, Romolo e Remo, appena usciti di prigione.Carlo deve quindi fingersi controvoglia tifoso romanista, incappando così in una serie di situazioni paradossali; fino a quando, giunto ai cancelli dello stadio Olimpico, esterna la propria “fede” calcistica. Qui, una serie di equivoci lo porteranno a essere aggredito dalle opposte tifoserie e a finire in manette perché sorpreso a maneggiare un bazooka artigianale.
In Tifosi invece c’è un episodio simile, come se fosse un remake, con gli stessi attori protagonisti e lo stesso regista. Il tassista milanese Silvio Galliani, sfegatato sostenitore del Milan, gioca una schedina a sistema del Totocalcio, non accorgendosi che essa riporta il pronostico “2” sulla partita che vede la sua squadra del cuore opposta alla Roma al Meazza nel posticipo serale. Quando, alla fine degli incontri della domenica pomeriggio, si accorge di aver fatto 12, è costretto a scegliere tra tifare per la vittoria del Milan o sperare nella sua sconfitta per incassare una vincita miliardaria con il 13. Si imbatterà in due pericolosi ultras romanisti, Fabio e Nando, che, venuti a Milano per seguire dal vivo la partita, gli procureranno innumerevoli guai. Alla fine, la Roma vince 3-1 l’incontro con tripletta di Totti, ma Galliani non ne trarrà vantaggio, perché nell’esultanza del goal del temporaneo vantaggio del Milan aveva stracciato la schedina.
Il ricordo di Mattioli
Abbiamo potuto intervistare l’attore comico Maurizio Mattioli, protagonista dell’episodio insieme a Boldi e a Bernabucci. Nella divertentissima chiacchierata piena di aneddoti gli abbiamo chiesto anche dei due episodi. Ci ha svelato quanta improvvisazione c’era e un momento dove non è riuscito a trattenersi dalle risate, nonostante i tanti ciak:
La scena la potete vedere qui al 55esimo secondo:
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