La procura di Parigi avrebbe chiesto un processo penale per stupro contro Gerard Depardieu. Lo rileva l’emittente francese “Bfmtv” e il quotidiano “Le Figaro”, che hanno confermato che è stato chiesto, il 14 agosto scorso, che l’attore e produttore cinematografico venga processato davanti a un tribunale penale dipartimentale “per stupro con penetrazione digitale e violenza sessuale” ai danni dell’attrice Charlotte Arnould.

I reati sarebbero stati commessi il 7 e 13 agosto 2018. Spetta ora al giudice decidere se deferire o meno Depardieu. La 28enne Arnould ha sporto denuncia contro l’attore, amico di suo padre, il 27 agosto 2018, quando si è presentata alla polizia della cittadina di Lambesc, che si trova in Provenza. Accuse pesantissime, la presunta vittima ha denunciato il divo del cinema francese di averla violentata due volte nella casa parigina dell’attore stesso.

Dopo nove mesi di indagini,la denuncia è stata archiviata senza ulteriori azioni, ma Charlotte Arnould ha presentato nuovamente ricorso, questa volta costituendosi parte civile. Nel dicembre 2020 è stato nominato un gip, ritenendo che vi fossero indizi seri e concordanti. Gerard Depardieu è stato poi incriminato per stupro. L’avvocato della Arnould ha dichiarato a “BfmTv” che la richiesta di processo rappresenta “un enorme passo avanti nella direzione di un processo” per Charlotte Arnould, aggiungendo che ora l’attrice “sta aspettando con impazienza la fine delle indagini”.