Gianluca Vialli ha rilasciato una lunga intervista su La Repubblica raccontando molte, prima la sua malattia eppoi la sua carriera.

Sto bene. A dicembre ho concluso 17 mesi di chemioterapia, un ciclo di 8 mesi e un altro di 9. E’ stata difficile, anche per uno tosto come me. Dal punto di vista fisico e mentale.

Poi ha continuato sulla situazione odierna

Gli esami non hanno evidenziato segni di malattia. Sono felice, anche se lo dico sottovoce. Ritrovare la salute significa vedersi di nuovo bene allo specchio, vedere i peli crescere di nuovo, non doversi più disegnare le sopracciglia con la matita. In questo, mi sento fortunato rispetto a tante altre persone.

 

La mia malattia è stata un viaggio, un percorso di introspezione. Ovviamente ne avrei fatto volentieri a meno, però è successo e io l’ho presa come un’opportunità.

Un caloroso in bocca al lupo da tutti noi