Gino Paoli è stato intervistato dal Corriere.it dove ha raccontato alcuni aneddoti riguardo la sua carriera ed i suoi progetti futuri. Ecco un piccolo estratto:

Una sua vecchia amica che oggi si vede spesso in tv è Ornella Vanoni.

«Si è smollata con l’età, perché ora sente l’urgenza di raccontare. Anche cose che sarebbe meglio non dicesse».

Come quando ha detto che lei era poco ironico?

«Io sono talmente ironico che nessuno lo capisce».

Una cosa su cui ha fatto i conti sono le dipendenze: a parte le sigarette, ha saputo smettere con alcool e coca.

«Posso fare qualsiasi cosa, se mi lascia il senso critico. Con l’alcol a un certo punto mi sono ritrovato che non ricordavo più cosa avevo fatto il giorno prima. La droga è stupida. E basta».

Un’altra delle sue grandi passioni è stata la politica, deputato indipendente per il Pci alla fine degli anni ’80.

«Il partito mi inguaiò: mi chiese una mano poi invece della commissione cultura, mi mandarono in quella dei trasporti. Non credo di aver servito la gente, ma ho capito cose che non sapevo».