È considerato uno dei migliori film polizieschi mai realizzati e sicuramente il capolavoro di Micheal Mann, maestro del cinema d’azione grazie a titoli come Manhunter, Insider – Dietro la verità e Collateral. Parliamo di Heat – La sfida, la pellicola uscita nel 1995 con un grandissimo cast, composto, tra gli altri, da Al Pacino, Robert De Niro, Val Kilmer, Jon Voight, Tom Sizemore e Natalie Portman. 

Per Al Pacino e Robert De Niro si trattò del primo film in cui si sono ritrovati a condividere scene sullo schermo (erano apparsi entrambi ne Il Padrino – Parte II ma sempre in scene separate) e sono stati impeccabili nel ritrarre rispettivamente il tenente Vincent Hanna e il criminale Neil McCauley, protagonisti di un acceso e lungo inseguimento psicologico, come il gatto con il topo. 

Per Val Kilmer un’esperienza unica

Meno centrale, ma comunque di rilievo, il ruolo di Val Kilmer come Chris Shiherlis, uno dei criminali del gruppo guidato da McCauley (De Niro). Kilmer all’epoca era sulla cresta dell’onda, dopo Top Gun, The Doors e soprattutto Batman Forever, film che tra l’altro stava girando contemporaneamente a Heat. In un’intervista a Reddit AMA , l’attore ha raccontato alcuni dei suoi ricordi migliori legati al set.

“Immagina di poter dire “Al e Bob” per il resto della vostra vita. Non molte persone possono farlo. Ho visto Bob ridacchiare come una femminuccia in un furgone nel mezzo della notte, perché ci era stato detto di fare silenzio per una scena che stavano girando. Sono stato abbracciato da Al Pacino nel mezzo del centro di Los Angeles come se fosse mio fratello maggiore. Ho sparato proiettili di armi ad alta potenza sulla testa di Bob mentre provavo le battute e poi ho baciato Ashley Judd! A volte ho anche dormito a casa di Michael Mann. Sono in uno dei più grandi film polizieschi della storia del cinema, sono sul poster, per l’amor del cielo. Che onore! Un’esperienza impagabile. Ho osservato tutti gli attori dare il meglio e ne ho amato ogni minuto”.

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L’interpretazione di Val Kilmer venne molto apprezzata, soprattutto per il suo fedele “addestramento” all’utilizzo delle armi, con le quali se la cavò egregiamente. Pensate che il momento della scena della sparatoria in cui finisce i proiettili e cambia rapidamente il caricatore, viene regolarmente mostrato alle reclute dei Marines come esempio di come eseguire correttamente l’azione.

Vi lasciamo qua in calce il video della reunion dei 20 anni con tutto il cast.