In questi giorni di emergenza Coronavirus sono sorte tantissime iniziative di beneficenza a favore degli ospedali italiani.

Tra questi, spicca quella lanciata da Fedez e Chiara Ferragni. La coppia più famosa di Instagram ha infatti avviato una raccolta fondi per aiutare la terapia intensiva dell’ospedale San Raffaele di Milano che, in poco più di 24 ore, ha già fruttato quasi 3.5 milioni di euro. 

Tantissimi personaggi famosi hanno aderito all’iniziativa dei Ferragnez e hanno contribuito in maniera concreta alla causa, sia versando una quota e sia condividendo l’appello sui loro profili. Le donazioni sono arrivate da quasi 100 paesi diversi, merito della risonanza internazionale della coppia. Se quasi tutti sembrano aver apprezzato il gesto, c’è sempre un bastian contrario e in questo caso si tratta di Heather Parisi. L’ex showgirl ha lanciato una frecciatina polemica dai suoi profili social, trovando da ridire sulla destinazione delle donazioni. Senza citare direttamente i Ferragnez, la Parisi ha scritto da Hong Kong:

“Non era meglio promuovere la raccolta fondi per l’emergenza del #COVID2019 a favore della sanità pubblica e degli ospedali che davvero ne hanno bisogno invece che a favore del più grande gruppo di sanità privata d’Italia (GSD)? Mi sembra Robin Hood al contrario”.

 

La Parisi avrebbe in parte frainteso le intenzioni della raccolta fondi, perché come spiegato in diverse occasioni, tutto quello che viene raccolto con il crowdfunding viene devoluto al sistema sanitario pubblico, a disposizione di tutti i cittadini.

Dura la risposta di Fedez, che risponde:

“Se al posto di dare aria alla bocca tanto per darla ti informassi che le terapie intensive saranno destinate al sistema sanitario pubblico a cui il San Raffaele è iscritto. Ma tu invece al posto di lamentarti, che minchia stai facendo? Le coreografie?“

La Parisi non è solita a queste polemiche, ma per questa iniziativa la maggior parte dell’opinione pubblica si è schierata in favore dei Ferragnez . Come dichiarato da Fedez suoi suoi social, la raccolta fondi avviata insieme a sua moglie è diventata la più grande di sempre in Europa su Gofoundme.