Henry Winkler è enormemente grato di avere un amico come Ron Howard. Il celebre interprete di Fonzie ha parlato ai microfoni di Closer Weekly, dove ha elogiato il suo amico e collega, capace di aiutarlo molto ai tempi di Happy Days.

“La condizione umana non ti prepara per affrontare la fama, è una cosa innaturale. Quindi devi farti forza e meno male che ho avuto un amico come Ron Howard. Lui prendeva il tutto con più leggerezza. Ho imparato da lui, è stato mio maestro. Poi Garry Marshall [l’ideatore di Happy Days ndr] riusciva ad avere il meglio da noi. Era una figura paterna, molto divertente ma allo stesso tempo molto severa”.




Winkler ha poi aggiunto che l’amicizia tra i due personaggi era reale, non solo sul piccolo schermo:

Io e Ron ci passiamo 10 anni di differenza. All’epoca di Happy Days lui aveva 18 anni e io 27, ma avevamo una connessione che non puoi descrivere. Anche off-camera. Lui mi ha fatto giocare a baseball per la prima volta. È mio fratello. 

“Happy Days” è una delle sit-com più famose al mondo; andata in onda dal 1974 al 1984, aveva come protagonisti, oltre ai già citati Winkler e Howard, Marion Ross, Tom Bosley, Erin Moran, Anson Williams e Don Most.

Ron Howard, l’interprete di Richie Cunningham, è diventato un affermato regista, ma anche lui è rimasto particolarmente attaccato al collega Winkler, con il quale ha legato subito sul set. 

Siamo diventati amici fin da subito e la cosa continua dopo tutti questi anni. Per me è stato elettrizzante lavorare con Henry perché lui era davvero un attore con la A maiuscola, aveva studiato scuola di recitazione di Yale. Io diciamo che sono cresciuto nell’ambito del sistema televisivo di Hollywood, quindi per me lavorare con un ragazzo così premuroso, creativo e simpatico è stata una grande opportunità per imparare e crescere. Ci siamo trovati. 




Fonte: Fox News