Highlander – L’ultimo immortale (Highlander) è un film del 1986 diretto da Russell Mulcahy. La frase di lancio del film, “ne resterà soltanto uno”, è rimasta celebre. Nonostante il mediocre incasso ottenuto negli Stati Uniti (poco più di 12 milioni di dollari), la pellicola è diventata un cult movie della cinematografia mondiale, spingendo i produttori a ideare quattro sequel (che però non hanno avuto lo stesso successo del primo), una serie televisiva e una serie a cartoni animati.
TRAMA
New York, 1985. Due uomini si affrontano in duello con la spada nel parcheggio del Madison Square Garden. Uno dei due uccide l’altro decapitandolo e subito dopo viene investito da un’energia emessa dal cadavere dello sconfitto. All’arrivo della polizia, l’uomo, un antiquario di nome Russell Nash, cerca di fuggire, ma viene fermato e interrogato dalla polizia. Nash è sospettato di aver ucciso l’altro uomo per prendergli la spada, un’arma antichissima di inestimabile valore, ma viene rilasciato per insufficienza di prove. Il tecnico forense Brenda J. Wyatt rinviene alcune schegge della spada di Nash, una katana, e scopre che la datazione dell’arma è incompatibile con quella che dovrebbe essere l’epoca di realizzazione; secondo le sue analisi, infatti, la katana di Nash risale ad almeno un migliaio di anni prima dell’invenzione della relativa tecnica di forgiatura. Decisa a saperne di più, Brenda segue Nash e si trova coinvolta in un duello fra l’antiquario e Victor Kruger, un misterioso individuo armato di spadone. Il combattimento viene interrotto dall’arrivo della polizia, che costringe Kruger a battere in ritirata. Nash intima a Brenda di smettere con le indagini, dopodiché torna a casa, dove ricorda il proprio passato.
CHRISTOPHER LAMBERT: “FREDDIE DISSE CHE IL FILM ERA FANTASTICO”
In una recente intervista a Den of Geekm, Christopher Lambert ha ricordato il film e sopratutto la mitica colonna sonora dei Queen:
“É stato molto interessante il fatto che i Queen all’inizio dovevano scrivere una sola traccia, Princes Of The Universe nei titoli di testa, poi è successa una cosa inaspettata. Subito dopo una proiezione privata riservata alla troupe, Freddie Mercury uscì dalla sala dicendo: “Farò l’intero album! Questo film è dannatamente fantastico!”.
Era talmente fomentato che scrisse le canzoni in quattro settimane ed il loro album è stato uno dei più venduti della loro carriera.”
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