Sinossi:
Dopo otto film che hanno incassato quasi 5 miliardi di dollari in tutto il mondo, la serie cinematografica Fast & Furious presenta ora il suo primo film che non è un capitolo della stessa, ma una nuova storia indipendente con Dwayne Johnson e Jason Statham che tornano nei loro ruoli di Luke Hobbs e Deckard Shaw in Fast & Furious – Hobbs & Shaw.
Da quando il corpulento veterano del dipartimento di polizia Hobbs (Johnson), fedele agente del Diplomatic Security Service americano, e il fuorilegge Shaw (Statham), ex membro delle forze speciali britanniche, si sono affrontati per la prima volta nel film Fast & Furious 7 del 2015, i due si sono scambiati battute e non si sono risparmiati colpi bassi nel tentativo di annientarsi a vicenda.
Ma quando l’anarchico Brixton (Idris Elba), cyber-geneticamente potenziato, ottiene il controllo di una insidiosa arma biologica che potrebbe modificare per sempre l’umanità – e riesce a surclassare una brillante e indomita agente del MI6 (Vanessa Kirby della serie TV The Crown), che oltretutto è la sorella di Shaw – questi due nemici giurati saranno costretti ad allearsi per annientare l’unico cattivo che potrebbe essere ancor più cattivo di loro.
Recensione
Dopo otto film e quasi 5 miliardi di dollari incassati in tutto il mondo, arriva Fast and Furious – Hobbs and Shaw, primo spin off della saga – diretto da David Leitch e in sala dall’8 agosto con Universal – in cui Dwayne Johnson e Jason Statham tornano a vestire i panni di Luke Hobbs, dell’agente di sicurezza diplomatica degli Stati Uniti, e di Deckard Show, ex veterano delle forze speciali, poi diventato un fuorilegge.
Già molto nemici, protagonisti di durissimi scontri nel settimo film, i due dovranno si uniscono per salvare il mondo da un virus. Il tema della famiglia, vera chicca di Fast and Furious, mischiato all’azione e alla scritte è l’unico riferimento alla saga ventennale. Il resto poteva tranquillamente essere un film a parte. Il problema è il nuovo terrorista internazionale Brixton Lore (Idris Elba, new entry nel cast), un anarchico geneticamente potenziato, una sorta di superuomo, trovatosi in possesso di un’arma biologica che potrebbe alterare il genere umano per sempre. Lui, molto legato a Shaw per il suo passato, lotta anche contro l’affascinante e impavida agente dell’MI6 Hattie Shaw (Vanessa Kirby, altro volto nuovo della saga), sorella di Deckard. Di qui un’azione incalzante che passa da Los Angeles a Londra, fino alle lussureggianti isole Samoa. La sceneggiatura del film è di Chris Morgan, architetto narrativo di lunga data di Fast & Furious.
Per gli amanti della saga un film da non perdere in versione molto esagerata.
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