I mercenari 3 è la terza pellicola della serie degli Expendables, iniziata nel 2010 e creata da Sylvester Stallone, protagonista dei film e regista del primo capitolo.

La trama si apre quando Barney Ross (Sylvester Stallone) guida i mercenari in una missione di salvataggio che vede come protagonista Doc (Wesley Snipes), suo vecchio amico. La decisione di Ross, però, non è guidata solo dalla volontà di liberare dal carcere una vecchia conoscenza: l’uomo vuole che Doc si unisca alla squadra e li aiuti nel rendere inoffensiva una nave carica di bombe che sta navigando in direzione della Somalia. La strada dei mercenari, però, si intreccia con quella di Conrad Stonebanks (Mel Gibson), che ha un vecchio conto in sospeso con Ross e non vede l’ora di potersi vendicare.

L’incontro tra i due dà vita a una sparatoria che costringe i mercenari a tornare negli Stati Uniti. A questo punto l’agente della Cia Max Drummer (Harrison Ford) concede a Ross e alla sua squadra una seconda possibilità per mettere le mani su Stonebanks, di modo che l’uomo possa essere finalmente giudicato per tutti i crimini di guerra perpetrati nel corso degli anni. Nel timore di mettere in pericolo la sua squadra, Ross decide di mettersi da solo sulle tracce del criminale, ma sulla strada incontra Trench Mausser (Arnold Schwarzenegger), che lo aiuta nella sua missione. Ma le cose non vanno affatto come previsto.

Bruce Willis doveva tornare, ma chiese troppi soldi

Bruce Willis avrebbe dovuto riprendere il ruolo di Mr. Church anche nel terzo capitolo con un compenso di 3 milioni di dollari (750.000 dollari al giorno per quattro giorni consecutivi). Non contento, l’attore chiese un milione di dollari al giorno; Sylvester Stallone e i produttori rifiutarono il suo ingaggio e Willis lasciò il film. Nel giro di tre giorni, Stallone riuscì a convincere Harrison Ford a sostituire il ruolo di Church con un nuovo personaggio. La battuta di Ford “con poco preavviso”, utilizzata nel trailer, allude a questi eventi (ben pubblicizzati molto prima dell’uscita del film).

Inizialmente era anche previsto un ritorno di Chuck Norris e Jean-Claude Van Damme, già superstar del secondo capitolo. Norris però rivelò già il 16 agosto 2012, alla première del secondo film a Los Angeles, di non voler partecipare al terzo capitolo della saga, ringraziando comunque tutti i colleghi che lo avevano accolto nel cast. Van Damme invece rivelò che Stallone lo aveva considerato per interpretare Claude Vilain, il fratello di Jean Vilain, antagonista del secondo film, ma alla fine il suo ruolo venne cancellato dalla sceneggiatura.