I predatori dell’arca perduta (Raiders of the Lost Ark) è un film d’avventura americano del 1981 diretto da Steven Spielberg e scritto da Lawrence Kasdan, basato su una storia di George Lucas e Philip Kaufman, nonché capostipite della saga cinematografica di Indiana Jones. E’il primo film della saga di Indiana Jones che si concluderà con quinto capitolo in uscita a giugno 2023.
TRAMA
Nel 1936, l’archeologo americano Indiana Jones guida una spedizione per recuperare un idolo d’oro da un tempio peruviano con trabocchetti e trappole mortali. Quando sembra avere successo, la guida locale Satipo tradisce Jones per rubargli l’idolo, finendo poi ucciso da una trappola, e solo Jones riesce ad uscire vivo con l’idolo dal tempio pericolante. L’archeologo rivale René Belloq lo mette alle strette e gli ruba l’idolo. Inseguito dai pericolosi indios Hovitos, alleati dello stesso Belloq, Jones fugge su un idrovolante in attesa. Dopo essere tornato alla sua università, Jones, insieme al collega e amico Marcus Brody, viene informato da due agenti dei servizi segreti statunitensi che i nazisti stanno scavando a Tanis, in Egitto, e uno dei loro telegrammi menziona il vecchio mentore di Jones, Abner Ravenwood. Jones deduce che i nazisti cercano la mitica Arca dell’Alleanza, nascosta in una camera segreta della città, che secondo loro li renderà invincibili. Per trovarla devono mettere le mani sull’amuleto dell’asta di Ra, custodito da Abner, che può indicare dove si trova la camera attraverso un modello in scala della città. Gli agenti reclutano Jones per recuperare l’Arca prima che ci riescano i nazisti.
KAREN ALLEN: “BEVEVO ACQUA COLORATA, NON ERA WHISKY”
In una recente intervista per i 40 anni del film Karen Allen, che interpretava Marion, ha ricordato alcune scene del film:
“Nella famosa scena del bar bevevo acqua colorata, non era whisky. Nella mia vita non avevo mai dato alcun pugno a nessuno e fu invece il mio provino. Per molti anni i miei amici e i miei fan mi hanno offerto shot di whisky e hanno buttato il bicchiere violentemente sul tavolo per emulare quella scena”.
Commenti recenti