I soliti sospetti (The Usual Suspects) è un film del 1995 diretto da Bryan Singer. Nel cast troviamo Stephen Baldwin, Michael McManus, Kevin Spacey, Chazz Palminteri, David Kujan e Gabriel Byrne
Vincitore di due Premi Oscar nel 1996 per la migliore sceneggiatura originale e il miglior attore non protagonista andato a Kevin Spacey fu presentato fuori concorso al 48º Festival di Cannes. Il grande successo di critica e di pubblico permise alla pellicola di consolidarsi, col passare degli anni, come un vero e proprio film di culto.
TRAMA
In seguito all’esplosione di una nave sospettata di trasportare droga nel porto di San Pedro a Los Angeles, il piccolo truffatore invalido Roger “Verbal” Kint, implicato nella vicenda ma già prosciolto dal procuratore, viene costretto a subire un ultimo interrogatorio dall’agente di polizia doganale David Kujan. La storia viene presentata come la ricostruzione della deposizione di “Verbal” Kint, e si alterna con scene della deposizione stessa, oltre a dialoghi tra i poliziotti, gli agenti dell’FBI e della polizia doganale che stanno seguendo il caso e interrogando l’unico sopravvissuto ungherese della strage sulla nave. New York, un camion di fucili viene rubato e un gruppo di pregiudicati viene fermato per un confronto all’americana: si tratta dell’ex poliziotto corrotto Dean Keaton, di “Verbal” Kint, dello scassinatore Todd Hockney e dei ricettatori McManus e Fenster.
LE DITA INCOLLATE DI KEVIN SPACEY
Per rendere più credibile l’interpretazione, Kevin Spacey consultò diversi medici ed esperti di paralisi cerebrale per riuscire a interpretare il suo personaggio. Per rendere ancora più credibile la disabilità legò con la colla le dita della mano sinistra.
LE RIPRESE SOSPESE
Nel dicembre 2017, quando vennero alla luce le prime accuse di molestie sessuali contro Kevin Spacey, Gabriel Byrne ha ricordato che, a un certo punto le riprese del film furono sospese per due giorni perché Spacey avrebbe fatto avance sessuali indesiderate a un attore più giovane. Secondo Corriere.it nel giugno 2018 Kevin Pollak ha confessato che la persona in questione era l’allora fidanzato del regista Bryan Singer.
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