Il film
Il film nasce nel 2002 come spin-off della serie de La mummia. Nel 2008 è stato realizzato un prequel direct-to-video intitolato Il Re Scorpione 2 – Il destino di un guerriero, mentre successivamente sono usciti tre sequel, anch’essi direct-to-video, Il Re Scorpione 3 – La battaglia finale, Il Re Scorpione 4 – La conquista del potere e Il Re Scorpione 5 – Il libro delle anime.
Roger Ebert, critico cinematografico del Chicago Sun-Times, ha assegnato al film 3 stelle su 4, scrivendo “Ecco un film che abbraccia la sua stupidità come una carta Esci dalla prigione gratis. La trama viene riciclata da precedenti lavori di riciclaggio, gli effetti speciali sono abbastanza brutti da farti sorridere, e il dialogo suona come se i guerrieri del deserto pre-piramidali stessero canalizzando una sitcom della Fox … Per il suo pubblico di destinazione, alla ricerca di qualche risata, arti marziali e cose che esplodono davvero bene, sarà esattamente quello che si aspettavano. Ha un’elevata energia, l’azione non si ferma mai, i dialoghi sanno che è divertente e The Rock ha l’autorità per interpretare il ruolo e la forza d’animo per mantenere la faccia seria. Mi aspetto che lo faccia diventare una star d’azione durevole.”
La trama
Nel 3000 a.C. a Gomorra un malvagio tiranno, Memnon, è deciso a prendere il controllo totale della regione sterminando le tribù nomadi insediate nel deserto. Le tribù, da anni in lotta fra loro, decidono loro malgrado di allearsi contro il nemico comune, che ritengono aiutato dai poteri di un malvagio stregone. Per eliminarlo vengono assoldati i membri della temuta e crudele tribù degli Accadiani fra i quali primeggia Mathayus …
The Rock
in un video reaction di The Rock (che vi lasciamo poi qui sotto), l’attore ha parlato del film svelato qualche chicca interessante:
“Stavo girando La Mummia sotto un sole rovente, veramente difficile da gestire. Durante quei giorni sul set, mi chiamò il mio agente dicendomi che gli studios avevano visto già del materiale con me protagonista e che gli piacevo molto. Ed è così che nacque subito il progetto dello spin off, ovvero, Il Re Scorpione. È stata la mia fortuna, la mia carriera cinematografica è nata tutta da lì.”
Poi entra nello specifico parlando di una scena:
“Le scene sexy nel film non erano facili. Creare situazioni intime con però 50 persone tra professionisti e amici che ti guardavano aumentava molto la pressione. Così in accordo con la truccatrice, portai di nascosto i cuscinetti che facevano il suono dei peti, e al mio segnale lo faceva suonare sui movimenti della bellissima Kelly Hu, e io gli davo la colpa. Facendo così smorzammo molto la tensione”
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