Su Canale 5 ha preso il via la maratona de “Il Signore degli Anelli” che ci terrà compagnia per tre serate, corrispondenti ai tre capitoli che compongono la saga. Entrata nella storia come una delle migliori saghe fantasy mai realizzata, Il Signore degli Anelli vanta di un cast illustre, con personaggi passati alla storia, così come i relativi interpreti. Sapevate però che gli attori che abbiamo imparato ad amare fin da subito non sono stati sempre le prime scelte? Andiamo a scoprire chi è stato vicino ad ottenere quale ruolo.
Gandalf: Sean Connery e Patrick Stewart
Prima che la parte di Gandalf venisse affidata a Sir Ian McKellen, la produzione aveva pensato a un altro illustre baronetto del cinema britannico per il ruolo del potente mago: Sean Connery. L’ex James Bond, tuttavia, rifiutò perché non intendeva trascorrere diciotto mesi in Nuova Zelanda e anche perché, come da lui stesso ammesso, non era riuscito a capire i romanzi di J.R.R. Tolkien.
La parte venne offerta poi a Patrick Stewart e anche lui rifiuto in quanto non aveva capito la sceneggiatura. Da lì, il ruolo venne assegnato a McKellen (tra l’altro già collega di Stewart nella saga X-Men).
Aragorn: Nicolas Cage, Stuart Townsend, Daniel Day-Lewis e Russel Crowe
Per la parte di Aragorn, il primo nome ad essere stato avvicinato fu quello di Nicolas Cage, che però rifiutò il ruolo per motivi familiari. La parte passò a Stuart Townsend, il quale fu però poi licenziato dal regista Jackson poiché considerato troppo giovane. Russell Crowe venne considerato per sostituire Townsend, ma decise di rifiutare poiché considerava il ruolo molto simile a quello di Massimo Decimo Meridio nel film Il gladiatore. La produzione avrebbe voluto anche Daniel Day-Lewis, ma l’attore non accettò.Ecco, infine, che venne scelto Viggo Mortensen, avvicinato al progetto grazie al produttore Mark Ordesky che lo convinse ad accettare il ruolo.
Boromir: Liam Neeson e Bruce Willis
Prima di scegliere Sean Bean per la parte di Boromir, la produzione avvicinò Liam Neeson, che però rifiutò dopo aver letto la sceneggiatura. Bruce Willis era un fan del libro e si rivelò interessato ad interpretare il personaggio, ma la scelta ricadde alla fine su Bean.
Elrond: David Bowie
David Bowie espresse grande interesse per il ruolo di Elrond, il mezzelfo signore di Gran Burrone e padre di Arwen, poi interpretato da Hugo Weaving. Bowie, d’altronde, aveva già interpretato un personaggio similare in “Labyrinth”. In questo caso, però, fu Peter Jackson a non volerlo, dichiarando che l’unire una star così celebre a un personaggio tanto famoso e amato sarebbe stata una decisione controproducente.
Galadriel: Tilda Swinton, Lucy Lawless e Kylie Minogue
Peter Jackson avrebbe voluto che Lucy Lawless interpretasse Galadriel, anche perché l’attrice era originaria della Nuova Zelanda. Tuttavia l’interprete di Xena aveva da poco avuto un figlio e non avrebbe potuto bilanciare le riprese con Il Signore degli Anelli e Xena. Così dovette rifiutare. Tilda Swinton venne considerata per il ruolo di Galadriel, ma alla fine venne bocciata perché l’attrice stava già interpretando un ruolo simile: la strega bianca Jadis in Le cronache di Narnia – Il leone, la strega e l’armadio. Inizialmente il ruolo di Galadriel era stato proposto a Kylie Minogue per via del suo viso molto simile alla descrizione letteraria del personaggio ma, a causa degli impegni della cantante, si cercò un altro volto: quello di Cate Blanchett.
Bilbo Baggins: Sylvester McCoy
Sylvester McCoy rimase in trattative per 6 mesi per il ruolo di Bilbo, finché il regista Peter Jackson decise di assegnare la parte a Ian Holm (il quale nel 1981 aveva dato la voce a Frodo nell’adattamento animato prodotto dalla BBC).
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