In viaggio con papà è un film del 1982 diretto e interpretato da Alberto Sordi con Carlo Verdone. Nell’immaginario collettivo è l’unione della vecchia e della nuova generazione di attori romani che interpretano padre e figlio, non fu un film perfetto ma di sicuro fu molto affettuoso. Inizialmente infatti Alberto Sordi aveva pensato di girare questa pellicola insieme a Vittorio De Sica, dove il primo avrebbe interpretato il ruolo del figlio ed il secondo quello del padre. Ma per motivi che non furono rivelati tale progetto non andò mai a buon fine e così anni dopo il grande regista, che voleva comunque realizzare questo film, virò su Carlo Verdone, proponendogli il ruolo che avrebbe dovuto interpretare lui.
TRAMA
Cristiano, animalista convinto, è da anni membro di una comunità per la salvaguardia del gabbiano e approfitta di una sosta a Roma, per far visita al padre. Questi sta per partire in compagnia della sua giovanissima amante, e cerca invano di liberarsi del figlio, ma alla fine, si troverà costretto ad accompagnarlo in Corsica: costretti a passare del tempo insieme, finiranno per conoscersi forse per la prima volta e affronteranno una serie di rocambolesche avventure.
LA SCENA DI N’OMO NA DONNA FU IMPROVVISATA
Secondo quanto dichiarato dallo stesso Carlo Verdone, durante le riprese del film, furono diverse le scene da lui stesso improvvisate e che, il più delle volte, Alberto Sordi decise di tenere ed inserire nel montaggio definitivo. Uno di queste riguarda l’iconica battuta “N’omo na donna, n’omo na donna, na donna n’omo…” nella famosa scena del bagno. Come dichiarato dallo stesso fu inventata sul set:
“Lui si divertiva quando mi inserivo sul set, all’inizio ero molto cauto mi sentivo scarico, poi dopo ho cominciato a inserirmi piano piano e vedevo che lui apprezzava. La scena del bagno con “n’omo na donna, na donna n’omo”, l’ho inventata io, era il primo Ciak e non era stato stabilito niente tra di noi. Lui la apprezzò molto”
Ecco il video qui sotto
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