Manca poco domenica 21 ottobre vedremo tutto il cast di Sapore di Mare alla festa del cinema di Roma e Isabella Ferrari al messaggero ha già reso delle dichiarazioni fenomenali riguardo il film.

Quel film cambiò la mia vita. Grazie a Vanzina ho intrapreso la mia carriera nel cinema.Mi presentai al provino accompagnata da mia madre che teneva moltissimo che lavorassi nel cinema. Ero una bella ragazza inconsapevole, sbarcata a Roma dalla natìa Piacenza. A 15 anni avevo vinto il titolo di Miss Teen ager, ma non avevo mai frequentato una scuola di recitazione, non sapevo nulla dello spettacolo né cosa aspettarmi. Ci installarono in un albergo in via Regina Margherita, nemmeno in pieno centro, e il primo incontro con Vanzina mi colpì moltissimo». Perché? «Carlo si dimostrò un signore dotato di una dolcezza infinita. Gentile, paziente, cercò subito di mettermi a mio agio chiedendomi dei miei studi, della mia famiglia, dei miei amori. Non si trattò di un vero provino, piuttosto di un’intervista condotta con delicatezza e rispetto. Non sempre, in seguito, avrei incontrato dei registi altrettanto squisiti».

In seguito ha poi aggiunto.

Quanto fosse importante quel film, l’ho messo a fuoco solo negli ultimi tempi», rivela l’attrice. «Per troppo tempo, travolta dal successo, ho cercato di prendere le distanze da Sapore di mare, ho fatto di tutto per tradire la mia immagine nel film perché avevo scoperto il cinema d’autore». Sorride: «E’ stata una specie di ribellione adolescenziale ma poi ho capito quanto dovessi a Selvaggia e a Vanzina. E sono contenta di essere riuscita a dirlo al regista, scusandomi di averlo un po’ maltrattato. Carlo è stato un buon padre che ha puntato sulla mia naturalezza e perdonato la mia esperienza»

fonte 

https://www.ilmessaggero.it/spettacoli/cinema/il_colloquio_la_festa_di_roma_rende_omaggio_a_carlo_vanzina_scomparso_tre_mesi-4048789.html